GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] Bassi), i governi dei sei paesi incaricarono un comitato di tre saggi (oltre al G., il francese L. Armand e il tedesco F. Etzel) di riferire "sulle quantità di energia atomica che possono essere prodotte nel più breve tempo possibile nei sei paesi e ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] formati, soprattutto attraverso le grandi speculazioni edilizie. Maggiore fu il ricorso al capitale straniero e specialmente a quello tedesco. Lo spostamento che ne derivò contribuì certamente a scuotere il gruppo del B. dalla posizione di supremazia ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] in Germania, ad Allendorf, a meno di 150 km da Francoforte, dipendente dalla Ferrero GmbH, e di lanciare sul mercato tedesco il "mon chéri". Nel 1958 seguiva un'analoga operazione in Belgio con la Ferrero Belge, mentre nel 1959 veniva costruito uno ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] .
Gli ultimi anni del D. furono molto amari. Accusato di collaborazione con il nemico fu arrestato e poi rilasciato dai Tedeschi nel marzo del '44. Di nuovo arrestato per lo stesso motivo dagli Inglesi nel maggio del '45, dopo la scarcerazione ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] "netta posizione contro le direttive del regime" e aver dimostrato "vivo patriottismo e violenta avversione al fascismo e al tedesco invasore (Venezia, Arch. V. Cini, b. Doc. gen., "Ordinanza 21 ott. 1944"; "Ordinanza 12 marzo 1946"; "Memoriale di V ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] industriale a Bolzano con il chiaro obiettivo di attenuare la schiacciante superiorità demografica dell'elemento etnico tedesco nella provincia. Le difficoltà dei collegamenti con Torino e la scarsità di maestranze qualificate resero problematico ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] .; R. Sarti, G. Volpi, in Uomini e volti del fascismo, a cura di F. Cordova, Roma 1980, p. 527; E. Kuby, Il tradimento tedesco, Milano 1983, pp. 137, 144; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, Il Veneto, a cura di S. Lanaro, Torino ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] il Rapporto del Comitato consultivo speciale riunitosi ai termini dell'art. 119 del piano Young su richiesta dei governo tedesco, Basilea, dicembre 1931; la Terza relazione annuale, 10 apr. 1932-31 marzo 1933, Basilea, maggio 1933. Sulle origini dell ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] giocoliere delle parole varcò i confini francesi (soprattutto grazie alle corrispondenze del Grimm), raggiungendo le corti di alcuni principi tedeschi e di Caterina di Russia, con cui il G. intrattenne rapporti epistolari dopo il suo ritorno a Napoli ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...