Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] lato come privo di suoni, e quindi silenzioso): è il caso dell'italiano, ma anche dello spagnolo (mudo/sonoro), del tedesco (Stummfilm/Tonfilm) e del russo (nemoj fil′m/zvukovoj fil′m). Opponendo il silenzio al sonoro, la coppia proposta dal lessico ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] e un'idea astratta ma soprattutto una pratica artistica, uno stile, una tecnica, una concreta forma espressiva. Durante il romanticismo tedesco ci fu perciò una ripresa d'interesse per tutto quel che riguardava la comicità, e per il teatro in quanto ...
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The Man Who Laughs
Francesco Pitassio
(USA 1927, 1928, L'uomo che ride, bianco e nero, 116m a 22 fps); regia: Paul Leni; produzione: Carl Laemmle per Universal; soggetto: dal romanzo L'homme qui rit [...] dalla Universal di Carl Laemmle e Paul Kohner, entrambi di origine germanica, l'adattamento di Hugo è diretto dall'artista tedesco Leni, con interpreti europei e americani nei ruoli principali. Similmente a Sunrise ‒ A Song of Two Humans o He Who ...
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Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] Sole, 1929) sul set di Terra madre (1931), e poi come regista di La segretaria privata ‒ rifacimento di un film tedesco, Die Privatsekretärin (1931) di Wilhelm Thiele ‒, interpretato da Elsa Merlini, Nino Besozzi e Sergio Tofano. Fedele all'originale ...
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Riva, Emmanuelle (propr. Paulette Germaine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Cheniménil (Vosges) il 24 febbraio 1927. Sensibile, introversa, vibrante, divenne molto [...] vive una travolgente passione per un giapponese, ripensa al suo idillio durante la Seconda guerra mondiale con un giovane soldato tedesco, ucciso sotto i suoi occhi. Molto amata dai registi italiani, nel 1960 recitò in Adua e le compagne di Antonio ...
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Deutsch, Ernst
Serafino Murri
Attore cinematografico boemo, nato a Praga il 16 settembre 1890 e morto a Berlino il 22 marzo 1969. Tra i massimi interpreti del cinema espressionista nell'epoca d'oro [...] enfatica impressa alle sue interpretazioni portò D., in qualche anno, a diventare uno degli attori più attivi del nascente cinema tedesco, in produzioni di genere come Der Galeerensträfling (1919) di Rochus Gliese e Paul Wegener, e Der Golem, wie er ...
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Rye, Stellan
Serafino Murri
Sceneggiatore e regista danese, nato a Copenaghen il 14 luglio 1880 e morto a Ypres, nella Fiandra occidentale, il 14 novembre 1914. Autore e regista teatrale di precoce [...] dalla parte corrotta di sé stesso, finirà per uccidersi. Der Student von Prag, fu la prima prova di identità del giovane cinema tedesco, e fece da preludio alla nascita di un gusto cupo, visionario e fantastico, che di lì a poco sarebbe esploso con ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] S. francofona, come P. Wissmer (n. 1915), R. D'Alessandro (1911-1959) e R. Gerber (n. 1908), ma anche per alcuni di lingua tedesca, come E. Staempfli (n. 1908), P. Mieg (n. 1906), H. Pfister (1914-1969), H. Haller (n. 1914), E. Hess (1912-1968), R ...
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PETROVIĆ, Aleksandar
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema iugoslavo, nato a Parigi il 14 gennaio 1929. Dopo prove felici nel settore del documentario e del cortometraggio, esordisce nel 1961 nel lungometraggio, [...] M. Bulgakov senza vere qualità visionarie, e Gruppenbild mit Dame (Foto di gruppo con signora), 1976-77, una produzione tedesco-occidentale priva, quasi del tutto di quelle dimensioni psicologiche e drammatiche dell'omonimo romanzo di H. Böll da cui ...
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Grecia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Simbolicamente, il primo secolo del cinema greco si è aperto e si è chiuso nel segno dei fratelli Maniaki: To vlemma tu Odyssea (1995; Lo sguardo di Ulisse) di [...] in tutto il Paese. I documentari dell'ELAS, l'esercito di liberazione ellenico, girati in quel periodo vennero sequestrati dai tedeschi e mai più ritrovati. Il cinema intanto non affrontava il tema della guerra, come accadeva in quasi tutte le altre ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...