Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] si appropriò di un metodo rigoroso di ricerca di fondamento storicistico, studiò le lingue moderne (inglese, francese, tedesco e spagnolo).
Esordi con note asciutte, perentorie, eleganti, che riguardavano codici e fonti storiche, pubblicate nell' ...
Leggi Tutto
BRUNACCI, Francesco
Mario Pepe
Pittore di vetrate, figlio di un Barone e perciò spesso indicato come Baroni (Barone, di Barone), nacque a Perugia, presumibilmente nel primo decennio del sec. XV, ed [...] parrocchia di S. Fiorenzo. La prima notizia a lui relativa è del 1434, allorché era impegnato, assieme a maestro Stefano tedesco, a restaurare alcune vetrate della basilica superiore di S. Francesco in Assisi e a fornire i disegni per altre nuove. Il ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] .
Dal 21 al 23 ott. 1936 il C. compì la sua prima visita in Germania; dopo un primo colloquio con il collega tedesco K. von, Neurath, a Berchtesgaden il C. consegnò a Hitler, con una prassi inusitata in diplomazia, un dossier antitedesco preparato da ...
Leggi Tutto
CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] al servizio di Pietro III d'Aragona; nacque in luogo e anno imprecisabili.
La sua famiglia faceva risalire le origini a un conte tedesco, un figlio del quale, di nome Carroz, messosi con una galea al servizio di Giacomo I d'Aragona, si era distinto ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] Saks, con Jack Lemmon e Walter Matthau; poi Luv di Murray Schisgal (1965-66), diretto da Giuseppe Patroni Griffi con Gianrico Tedeschi e Franca Valeri; e soprattutto il campione di incassi Il gufo e la gattina che dal 1968 Chiari portò in scena per ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] Peschle di Volosca. Ricevuta la prima istruzione dal parroco, frequentò la seconda e la terza normale tedesca a Pisino, e quindi il ginnasio tedesco di Fiume, convertito nel 1822 in ginnasio italiano-latino; compì il liceo nel seminario teologico di ...
Leggi Tutto
Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] gli architetti di quell'indirizzo. È vero d'altra parte che la sua opera è fortemente permeata dalle suggestioni dell'espressionismo tedesco, cui egli era stato vicino negli anni della formazione e che in qualche modo era in linea con la matrice ...
Leggi Tutto
BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] di Giovanni Francesco), e nelle scuole dei gesuiti studiò con profitto lettere e scienze; ebbe anche buona conoscenza del francese e del tedesco. Il 3 ott. del 1795 il Comune di Prato, per non farlo allontanare dalla città in cerca di un posto sicuro ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] la sua volontà di estirpare l'eresia simoniaca introdotta nella Chiesa dalle investiture, informò i presenti delle trattative con il re tedesco. L'ambasceria era nel frattempo ritornata e un incontro tra il re e il papa venne previsto a Mouzon. Il 22 ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] dove frequentò la scuola tecnica, quindi una scuola serale di lingue, nella quale apprese il francese e un po' d'inglese e di tedesco, e poi per circa tre anni l'Accademia di Brera. Assunto come garzone di magazzino presso la ditta De Giorgi, vi fece ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...