FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] F. fu colpito dalla nuova ondata di pestilenza che fiagellò la Toscana in quell'anno e si spense repentinamente a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, prov. di Pisa) nella notte tra il 19 e 20 giugno 1363. La salma fu trasportata a Firenze, dove ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] Romani, Roberto di Baviera, che da Trento, per la Val Trompia, calava su Brescia. Il 24 Ott. 1401 l'esercito tedesco subiva per merito dei condottieri italiani una grave rotta, e tosto retrocedeva. A. col Dal Verme, Facino Cane e altri condottieri ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] per gli Imperi centrali, che gli valsero l'accusa da parte della stampa interventista di intrattenenere contatti con l'ambasciata tedesca e di farsene portavoce. Nel corso dell'estate del 1914,come racconterà poi nel suo diario, pubblicato postumo (a ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] e, mantenendo fede alla parola data, fece il suo ingresso in città il 18 settembre.
Lasciata Brescia, L. seguì l'esercito tedesco lungo la strada per Roma; giunto a Lucca, provato dall'età e dalle fatiche si ammalò e fu ricoverato negli alloggi ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] 1942 inviò una relazione a Ciano in cui proponeva un'analoga iniziativa dell'Italia, diretta da Mussolini e concertata con i Tedeschi: la sua tesi era infatti che la Germania andava "lasciata ma non tradita" (Da Palazzo Venezia…, p. 298). Ciano gli ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] prevalere in Mussolini l'apprezzamento di un'incrollabile fedeltà al fascismo piuttosto che di un'ambigua sintonia con l'alleato tedesco.
L'H. restò al ministero delle Comunicazioni fino al 6 febbr. 1943, quando venne sostituito dal senatore V. Cini ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] del dopoguerra e per il collocamento degli operai reduci. Già in precedenza, nel 1912, aveva collaborato con i ministri Tedesco e Facta alla redazione di alcuni progetti di riforma tributaria e qualche anno più tardi studiò per conto dei ministri ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] (XXIX, col. 135) -: l'esecuzione di un sequestro di libri stampati in Germania che si trovavano presso un mercante tedesco dimorante a Venezia, in obbedienza a un breve pontificio "qual danna la scrittura et opere di fra' Martin Luther".
Testimone ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] ricevettero l'approvazione di papa Adriano II, che nominò Metodio arcivescovo. Essi dovettero però affrontare l'ostilità del clero tedesco che - in virtù del dominio politico che la Germania aveva sino ad allora esercitato sulle tribù slave, e nello ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] alle Cinque giornate, Milano 1998, pp. 95 s.; Belfiore, a cura di C. Cipolla, II, Costituti, documenti tradotti dal tedesco ed altri materiali inediti del processo ai comitati insurrezionali del Lombardo Veneto, 1852-1853, Milano 2006, ad ind. (ma ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...