De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] papa lo spinoso problema di un sostanzioso aumento del capitale del Banco. L’ipotesi discussa prevedeva l’intervento di capitale tedesco con modalità molto simili a quanto avvenuto per le altre due banche miste, con, però, un vincolo che farà fallire ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] I. Danti (lo stesso che aveva disegnato le mappe della galleria delle carte geografiche in Vaticano) e il gesuita tedesco C. Clavius. I lavori procedettero con lentezza. Soltanto alla fine del 1577 il progetto poté essere elaborato nella forma ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] fine di quel mese giunse, prevedibile, la scomunica di Gregorio V, forte dell'appoggio di quasi tutto l'episcopato italico, tedesco e francese. Di lì a qualche tempo (7 luglio), scontata la deposizione di G., il papa avrebbe concesso al metropolita ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] prima effettiva, il B. presentò all'approvazione dell'assemblea un corpo di quarantadue statuti relativi alla disciplina della Chiesa tedesca.
Fondati sui decreti del secondo concilio di Lione del 1274 e del terzo Concilio lateranense del 1179, gli ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] in Germania per concertare, con il sostegno dei vescovi tedeschi, la convocazione dell'episcopato francese a un concilio che occhi di L. e mantenersi in buoni rapporti con il clero tedesco. Sarebbe stato solo allora, dopo che era già stata fissata ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] v.). In seguito furono messi a punto - da parte dello stesso Schultz e del suo più famoso collaboratore, il medico tedesco W. Luthe - altri metodi terapeutici fondati sul principio dell'autogenia. Da allora i metodi autogeni sono stati inquadrati all ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] la prima spedizione militare di Enrico VI, Pagliara fu costretto a lasciare il Regno e a cercare rifugio presso la corte tedesca: il 3 novembre 1191 era a Piacenza fra i testimoni di un privilegio concesso dall’imperatore alla chiesa di Guastalla ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] di Lettere spirituali (Roma 1575), a cura di un gruppo di amici suoi devoti. Il Trattato della comunione fu tradotto in tedesco da Ph. Dobereiner (Dillingen 1571), in latino da M. Van Isselt (Colonia 1586), in francese da F. Belleforest (Paris 1577 ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] la questione della dipendenza gerarchica di Pavia da Milano e per ìntervenire nelle vicende interne della Chiesa pavese; lo studioso tedesco, ricordato che, sotto papa Costantino I, si ha per Pavia l'inizio di un solo episcopato, quello di Armentario ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] e che nel marzo 1095 ottenesse soltanto la "riconciliazione" mediante la imposizione delle mani da parte dei tre vescovi tedeschi.
Urbano II, derogando alla prassi romana che richiedeva la presenza dell'interessato presso il papa, concesse ad A. il ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...