Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] e non priva di momenti di stallo. Passi di grande importanza e significato furono gli accordi presi con il cancelliere tedesco Bismarck, che misero fine alla politica anticattolica in Germania, e la spinta a indurre i cattolici francesi a riconoscere ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] da un amico, Dietrico di Colmar (frate domenicano) e comprende una decina di lettere, per lo più indirizzate a corrispondenti tedeschi. Questa raccolta fu trascritta nel 1368 da Giannicola di Neuilly, in un codice ora perduto, ma che fu visto alla ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] studi sopra le antiche monete giudiache, in Opuscoli..., s. 2, I (1863) pp. 161-192 (anche questo lavoro fu tradotto in tedesco dal von Werlhof in Münzenstudien, V [1867], pp. 9-35).
Un cenno merita una serie di scritti degli ultimi anni sulle monete ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] se in contrasto con le sue opinioni personali - probabilmente per fare cosa gradita o al priore provinciale o a qualche benefattore tedesco.
C. morì a Orvieto pochi giorni dopo, l'8 apr. 1291, domenica di Passione, come risulta da una nota premessa ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] lingue classiche e nell'ebraico, conosceva alla perfezione - cosa inconsueta per quegli anni - il francese e discretamente il tedesco e lo spagnolo), venne subito destinato all'insegnamento come lettore di teologia nel monastero di S. Giovanni in ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] , mentre prendeva lezioni di ebraico e di letteratura latina all'Istituto di studi superiori, e iniziava a studiare il tedesco privatamente.
Nel corso del 1878, al secondo anno dei suoi studi teologici, il L. incontrò G. Comandi, fondatore e ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] a fianco di Enrico VI per laconquista del Regno; ma è possibile che già nel 1190-91 avessero sostenuto i cavalieri tedeschi durante l'assedio di Napoli e nelle lotte contro i seguaci di Tancredi. Immediatamente dopo l'incoronazione di Enrico VI a ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] le prime esperienze diplomatiche: all'andata fu inviato presso il duca di Baviera per esaminare le prospettive di una lega tedesco-polacca contro i Turchi, ed al ritorno nel maggio del 1597 compì una visita ufficiale presso la Repubblica di Venezia ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] lo studio delle Sacre Scritture e della storia ecclesiastica, cui aggiunse da autodidatta il greco, il francese e il tedesco, mentre nell'ebraico rimase ai rudimenti, a causa della distanza dai centri di studio. Aveva anche preso conoscenza del ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] che per rendersi indipendenti dai signori, anche per responsabilizzare maggiormente i contadini, sul tipo di quanto aveva fatto il borgomastro tedesco F. W. Raiffeisen. Così per i prestiti i primi pensavano di concederli essi stessi, mentre i secondi ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...