Arte, tecnica e attività di interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili.
Filosofia
Le origini dell’e. risalgono al mondo classico, dove sorse per stabilire l’esatto senso [...] dei testi sacri con quelli di altre civiltà e culture.
Con il romanticismo, e soprattutto con il filosofo e teologo tedesco F. Schleiermacher, si afferma l’esigenza di un’e. universale, dotata di esplicita e intrinseca rilevanza filosofica, in quanto ...
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Teologo modernista (Dublino 1861 - Storrington, Sussex, 1909). Reso famoso, tra l'altro, dalla sua adesione al movimento modernista, incentrò la sua speculazione sul senso della presenza di Dio nella "Chiesa" [...] T. al movimento modernista, la diffusione larghissima delle sue opere (tradotte quasi tutte in italiano, francese e tedesco), la lunga polemica pubblica ed ecclesiastica seguita alla sua espulsione dall'ordine, portarono quasi di colpo la personalità ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di successione austriaca però non tanto sposta i termini dei rapporti tra Roma e Vienna, quanto apre sullo scacchiere tedesco nuovi problemi per la politica pontificia, dopo l'occupazione della cattolica Slesia da parte di Federico II di Prussia ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] sulla via di divenire essa stessa conversa, ne fu colpita, e decise di favorire ulteriormente la restaurazione dell'Ordine nei paesi tedeschi; da qui ebbe origine la provincia tirolese dei servi di Maria. Il F., al suo ritorno a Roma, si adoperò nell ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] M. Ledochowski, sia delle direttive imposte al Centrum, che dovette rassegnarsi a sostenere la politica interna ed estera del cancelliere tedesco. Analizzando i risultati finali dei negoziati in cui il G. militò in prima linea, se ne può ricavare che ...
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GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] movimento italiano - dal quale nacque addirittura un ramo tedesco, i cui membri non a caso vennero chiamati il quale la "Società dei fratelli italici" informava il ramo tedesco del fallimento dei colloqui intercorsi con i poveri lionesi per giungere ...
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Letteratura relativa ai santi. Comincia con i primi secoli della storia della Chiesa e si protrae fino ai nostri giorni, sempre dominata e caratterizzata da intenti di edificazione, ma influenzata anche [...] fatto dell’a. una vera scienza criticamente fondata. Un importante contributo alla conoscenza dei manoscritti agiografici è stato dato dal tedesco A. Ehrhard; fra gli italiani, sono da ricordare soprattutto F. Lanzoni e P. Franchi de’ Cavalieri. ...
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Nobili greci, detti gli "apostoli degli Slavi" (Cirillo 827-869; Metodio 815 circa - 885), erano figli del magistrato Leone, legato alla corte di Bisanzio. Alla morte del padre, sotto la protezione del [...] l'altro una gerarchia ecclesiastica in qualche modo autonoma, che finì con l'affermarsi, nonostante l'opposizione del clero tedesco. Festa, 14 febbraio (fino al 1970, 7 luglio) per la Chiesa occidentale, 11 maggio per la Chiesa orientale. Giovanni ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , l'italiano sacro e lo spagnolo (con)sagrado. L'inglese, in questo senso, impiega la parola romanza sacred, mentre il tedesco e l'olandese utilizzano l'antica radice weik nelle forme geweiht e gewijd.
L'interpretazione del sacro in Durkheim e nella ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] si era espressa in favore di Johannes Reuchlin, anche grazie alla lettura di una lettera di Le Fèvre in favore dell'umanista tedesco. L'ammirazione e la solidarietà di E. per il cultore di studi ebraici, al centro di un'aspra querelle tra teologi ed ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...