Ecclesiastico anglicano e storico (Hepney, Londra, 1797 - Bath 1875). Fellow dell'univ. di Cambridge, fu a Roma (1818), dove si interessò alla storia antica e al moderno pensiero tedesco (tradusse poi [...] da Tieck e da Schleiermacher e, con J. C. Hare, la Römische Geschichte di B. Niebuhr, 1828, e segg.). Assistente a Cambridge, dovette poi dimettersi per aver patrocinato troppo vigorosamente la libertà ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] ha dato origine al tipo dell'anglosassone freddo e riservato, che raffrena i propri sentimenti. Nell'illuminismo e idealismo tedesco predomina l'ideale dell'uomo responsabile e fidente in se stesso, che trova la sua espressione letteraria in Herder ...
Leggi Tutto
Teologo cattolico (Molsheim, Alsazia, 1759 - Strasburgo 1844). Prof. di diritto canonico, storia ecclesiastica e teologia, rettore del seminario di Magonza, vicario generale di Strasburgo, contribuì molto [...] al rifiorire del cattolicesimo tedesco, che si espresse soprattutto nel movimento detto più tardi scuola di Magonza. Molto diffuse le sue Institutiones theologiae dogmaticae (5 voll., 1818-27). ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] e si limitò a inviare soldati. L'operazione militare, avviata a metà del 1053, doveva riunire i conti latini e i tedeschi alle truppe bizantine. L'estrema rapidità dei Normanni impedì però che gli alleati si ricongiungessero a Civitate, il 16 giugno ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] la giovinezza nei dintorni di Hildesheim, città dove, secondo alcuni storici, era nato. L'ipotesi era suffragata dall'analisi filologica di termini impiegati da L. in alcune sue lettere, da cui si desumevano ...
Leggi Tutto
Teologo (Magonza 1816 - ivi 1891); sacerdote (1844), dal 1869 fu vicario generale del vescovo di Magonza W. Ketteler. Dal 1880 redattore della rivista Der Katholik, fu tra gli animatori del rinnovamento [...] cattolico tedesco, rafforzò le associazioni cattoliche mobilitandole nella difesa dei diritti della Chiesa e nell'affermazione della sua autonomia dal potere civile; nel 1876 fu uno dei fondatori della Görresgesellschaft. Importante la sua ...
Leggi Tutto
Polemista protestante (Haseldorf 1812 - Rostock 1889); prof. a Rostock (1850), lottò per l'indipendenza della Chiesa luterana dai vincoli dello stato, per cui fu destituito dalla sua cattedra (1859). Divenuto [...] poi deputato al parlamento tedesco, aderì al partito progressista. ...
Leggi Tutto
Pedagogista (Troitschendorf, presso Görlitz, 1490 - Liegnitz, Slesia, 1556); nel 1518 mutò il suo cognome Friedland in quello di T., con riferimento al luogo di nascita. Fu tra i maggiori esponenti dell'umanesimo [...] pedagogico tedesco, con indirizzo confessionale (protestante). Insegnante dapprima a Görlitz, si recò poi (1518) a Wittenberg a studiare sotto Lutero e Melantone; nel 1523 fu chiamato a dirigere la scuola di Goldberg (oggi Złotoryja, nella Slesia ...
Leggi Tutto
Letterato di origine tedesca (Karwaiten, Kurische Nehrung, 1776 - Königsberg 1840), prof. di teologia e direttore del seminario lituano presso l'università di Königsberg, pubblicò una versione in lituano [...] della Bibbia con una prefazione in tedesco (1816); è noto soprattutto per aver pubblicato (1825) la prima raccolta di canti popolari lituani dal titolo Dainos oder litauische Volkslieder, alla quale egli aggiunse un trattato relativo alla poesia ...
Leggi Tutto
Iniziatore del movimento dei "cattolici tedeschi" (Bischofswalde, Slesia, 1813 - Vienna 1887). Sacerdote, scomunicato per un suo appello al clero nel quale proponeva l'istituzione di una Chiesa nazionale [...] a base sinodale, fondò (1845) una comunità tedesco-cattolica a Breslavia, cui aderirono molte altre. Avendo assunto posizioni radicali nei moti del 1848, andò (1849) esule in Inghilterra. Rientrato (1861) in Germania, fondò il Religiöser Reformverein ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...