ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] la guida del maestro della cappella di corte H. Schütz. Con lo Schütz l'A. ebbe cordiali rapporti, tanto che il musicista tedesco in un suo memoriale del 1651 lo proponeva all'elettore come suo sostituto. Nel 1653 l'A. venne nominato, insieme con ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] musicali in Sicilia nei secoli XVII e XVIII, a cura di G. Collisani - D. Ficola, Palermo 1988, pp. 19-36; A. Tedesco, Il Teatro S. Cecilia e il Seicento musicale palermitano, Palermo 1992, pp. 10, 242 s.; The Catalogus librorum musicorum of Jan ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] stesso Pedrell, di cui aveva tradotto L'evoluzione musicale dellaSpagna, pubblicata in Musica (Roma 1910). Tradusse dal tedesco di P. Manderscheid L'accompagnamento del canto gregoriano (Düsseldorf1911) e di K. Otto Le melodie ambrosiane, studiate ...
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Berg, Alban
Raffaele Pozzi
Modernità e nostalgia del canto nella musica del Novecento
Compositore austriaco, Berg partecipa al vivace clima artistico della Vienna del primo Novecento. Le sue opere atonali [...] punti di contatto con quei movimenti artistici innovativi o d'avanguardia quali la Secessione viennese, l'espressionismo tedesco o l'astrattismo che rompevano con la tradizione figurativa. Si pensi, rispettivamente, ad artisti quali Klimt, Kirchner ...
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CESA BIANCHI, Ettore
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Milano il 28 apr. 1884 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Avendo dimostrato una precoce disposizione per la musica, fin dal 1895 fu allievo del conservatorio [...] versatile, il C. preferì tuttavia dedicarsi soprattutto al repertorio wagneriano, poiché la musica del grande compositore tedesco risultava particolarmente adatta alle sue risorse vocali ed alla sua indole sensibile nel rendere la drammatica e ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] in un periodo fra il 1231 e il 1234, quando Federico II muove dal Regno di Sicilia verso nord (vv. 5, 10), un esercito tedesco si appresta a scendere in Italia (v. 27) al comando del figlio Enrico (dunque prima del contrasto con il padre nel 1234) e ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] l’approccio di Bruno Walter al Requiem di Mozart e di Herbert von Karajan alla Missa solemnis beethoveniana e al Requiem tedesco di Brahms. Nell’estate 1958, spinto da Eleazar de Carvalho, che di passaggio a Milano lo aveva ascoltato suonare al ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] voci, Venezia 1600, R. Amadino. In edizione modema, oltre L'Arte organica, a cura di R. Lunelli ed edita in italiano e tedesco a Mainz nel 1938 (1 ediz.) e 1958 (2 ediz.), sono stati stampati tre Ricercari per organo nel terzo volume de L'arte ...
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Chevalier, Maurice
Morando Morandini
Cantante e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 12 settembre 1888 e morto ivi il 1° gennaio 1972. Il sorriso assassino, l'atteggiamento sornione, l'allegria [...] a Mistinguett. All'inizio della Prima guerra mondiale fu ferito in combattimento e, fatto prigioniero, passò due anni in un campo tedesco. Liberato alla fine del 1916, tornò al teatro, e tra il 1919 e il 1927 recitò più volte con successo anche ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] Behrens, W. Gropius, B. Taut e altri; i padiglioni di Le Corbusier e K. Mel′nikov all’E. di Parigi del 1925; il padiglione tedesco dell’E. di Barcellona del 1929, di L. Mies van der Rohe; le realizzazioni di G. Asplund per l’E. di Stoccolma del 1930 ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...