Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] legati a una metodologia descrittiva e classificatoria, ma ormai in pieno movimento per merito anche delle scuole austriaca, tedesca e vaticana. In Francia e Italia, nuove metodologie di ricerca codicologica e paleografica si sono fondate su indagini ...
Leggi Tutto
PIANIFICAZIONE LINGUISTICA
Gaetano Berruto
Per p.l. s'intende l'insieme degli interventi compiuti da stati o istituzioni al fine di modificare uno o più aspetti della situazione linguistica in un paese [...] ufficiale, a partire dallo status di lingua franca e commerciale che esso aveva già assunto durante la dominazione prima tedesca e poi britannica. Oggi il swahili è lingua esclusiva dell'educazione primaria, è ampiamente usato negli ambiti politici e ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] d’oggi ha una particolare flessibilità a confronto con altre lingue, sia romanze sia di altre famiglie (come, per es., il tedesco o l’inglese, notevolmente più rigidi sintatticamente); (b) è molto diverso non solo dall’➔italiano antico, ma anche da ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] della vicenda umana di Napoleone nel momento della morte, che circolò manoscritta per la severa censura austriaca ma fu tradotta in tedesco da Goethe nel 1822. La sintassi è rapida e spezzata, a cominciare dal celebre incipit («Ei fu»), con frequenti ...
Leggi Tutto
L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] espressione usati nella L2 (per es., il genere grammaticale dei nomi da parte di apprendenti con L1 francese o tedesco). Con L1 tipologicamente distanti l’acquisizione è rallentata dalla diversa elaborazione di settori della grammatica, per i quali l ...
Leggi Tutto
Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] il futuro semplice può esprimere una sfumatura abituale, progressiva o continua:
(8) ogni martedì Luca frequenterà il corso di tedesco
(9) quando arriverai a casa, i bambini dormiranno [«staranno dormendo»]
(10) a partire dal prossimo anno saranno ...
Leggi Tutto
L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] .
In altre lingue ad accento libero l’esistenza di posizioni preferenziali per l’accento è ancora più evidente (in inglese, tedesco o in altre lingue germaniche, nelle quali la sillaba accentata è spesso la prima, oppure in ebraico e persiano, nelle ...
Leggi Tutto
Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] di un tipo di anafora molto diffuso in italiano, che – a differenza per esempio del francese o del tedesco – accetta il cosiddetto soggetto zero, vale a dire presente nella struttura sintattica ma non realizzato fonologicamente (➔ personali, pronomi ...
Leggi Tutto
In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] in una tassonomia vera e propria, valida tanto per l’italiano e le altre lingue romanze, quanto per l’inglese, il tedesco, e le lingue slave (Benson, Benson & Ilson 1986a; Hausmann 1989: 1010; Heid 1994: 230).
In tale tassonomia, Benson (1985: 61 ...
Leggi Tutto
Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] donna battuta e ferita della canzone All’Italia di ➔ Francesco Petrarca (in cui ben attuale doveva apparire il riferimento alla «tedesca rabbia» a cui le Alpi avrebbero dovuto fare schermo, le «mal vietate Alpi» dei Sepolcri di ➔ Ugo Foscolo); anche ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...