In linguistica, declinazione d., declinazione di aggettivi riferiti a un oggetto determinato, in contrapposizione alla declinazione indeterminata; così in tedesco la declinazione dell’aggettivo varia [...] a seconda che sia preceduto dall’articolo der (determinato) o dall’articolo ein (indeterminato).
Come sostantivo, l’elemento fondamentale del sintagma nominale, specificato da un modificatore ...
Leggi Tutto
Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] e separato da questo da una sezione storica intermedia con caratteri precisi, quella dell’italiano, o meglio fiorentino, del Quattrocento, si è ormai imposto negli studi.
La periodizzazione proposta è ...
Leggi Tutto
Filologo (Brunn 1827 - Graz 1900). Fu prof. a Vienna; autore di studî su Senofonte, Valerio Flacco, Plauto e di un noto dizionario scolastico greco-tedesco (1859), tradotto per le scuole italiane da F. [...] Ambrosoli, e tedesco-greco (1866). ...
Leggi Tutto
Indoeuropei
Franco De Renzo
Tanti popoli, un'unica famiglia linguistica
Chi potrebbe sostenere, a prima vista, che vi sia una profonda affinità tra italiano, greco, albanese, tedesco, persiano e sanscrito? [...] altre lingue, dal persiano al germanico, allo slavo. Alcuni studiosi, tra i quali il danese Raymund Rask e i tedeschi Friedrich Schlegel e Franz Bopp, elaborarono metodi di analisi più precisi e affidabili che consentirono di scoprire sorprendenti e ...
Leggi Tutto
Ottava lettera dell’➔alfabeto, la ‹h› in italiano, diversamente da quel che accade in altre lingue (come inglese e tedesco), è ‘muta’, cioè non si pronuncia. Soltanto in alcune interiezioni (➔ interiezione; [...] ah, eh, boh, mah, toh, ehi, ehm, ecc.), la presenza della h si può spiegare anche come resa di un fono aspirato, o comunque a dare all’interiezione un che di sospirato o di esitante.
La h ha due funzioni:
(a) ...
Leggi Tutto
Elemento conclusivo della parola fonica, con funzione morfologica o morfosintattica. Fanno ricco uso di desinenze le lingue ‘sintetiche’, come il latino, il greco, il sanscrito, il tedesco, alcune lingue [...] semitiche ecc. È invece ridotto l’uso delle d., soprattutto nominali, nelle lingue ‘analitiche’. Non esistono d. in lingue isolanti come il cinese ...
Leggi Tutto
Inventore dell'alfabeto cherokee (n. Taskigi, Tennessee, 1770 circa - m. nello stato di Tamaulipas, Messico, 1843). Figlio dell'unione tra una donna cherokee e un commerciante tedesco di pellicce, da cui [...] prese il nome di George Gist. Si dedicò, pur essendo analfabeta, a elaborare un alfabeto sillabico di 86 segni in parte tratti dall'alfabeto latino, adatto alla lingua cherokee, che fu approvato dal Congresso ...
Leggi Tutto
Linguista e poeta lituano (Tilsit 1609 - ivi 1666). Pastore protestante. Fu il primo importante autore di opere sulla linguistica lituana: Grammatica litvanica (1653, in latino) e Compendium litvanico-germanicum [...] (1654, in tedesco). Lasciò manoscritto un vocabolario tedesco-lituano. Compose anche un innario e un libro di preghiere. ...
Leggi Tutto
In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] regolarità contribuisce alla riconoscibilità. Per es., i nomi, che in tutte le altre lingue si scrivono con la minuscola, in tedesco prendono la maiuscola; il suono [k], che in italiano e in altre lingue romanze e anche in inglese viene scritto con ...
Leggi Tutto
Critico letterario (Pietroburgo 1891 - Leningrado 1971), uno dei rappresentanti più eminenti della scuola formalistica russa. Si è occupato di letteratura comparata (Nemeckij romantizm i sovremennaja mistika [...] "Il romanticismo tedesco e il misticismo contemporaneo", 1914; Byron i Puškin, 1924), di letteratura russa (Poezija A. Bloka, 1921; Valerij Brjusov i nasledie Puškina "V. B. e l'eredità di P.", 1922), di metrica (Vvedenie v metriku "Introduzione alla ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...