CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] 1796); migliore il pur enfatico canto celebrativo in versi sciolti Ilpallone aereostatico (Venezia 1784).
Insieme con buone traduzioni dal tedesco di Albrecht von Haller, di Johan Georg Jacobi e di Ewald Christian von Kleist e dall'inglese di Young ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] usata per definire lo status sociale della F. la categoria della "cortigiana onesta", stereotipo mutuato sembra dal diarista tedesco Burckard (che parla di "meretrices honeste, cortigiane nuncupate", a proposito di un banchetto del duca Valentino) e ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] ad aprir casa in Modena. Nel '72 lo troviamo a Rótteln nel Baden, dove s'è ritirato per imparare il tedesco, ma donde carteggia in tema di filologia latina con Basilio Amerbach, quello stesso che nel febbraio successivo, insieme con Johann Jakob ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] laboratorio chimico del campo, dove riuscì a non soffrire troppo per il freddo e la fame. Pochi giorni prima che i Tedeschi, incalzati ormai dalle truppe dell'Armata rossa, abbandonassero il campo il L. si ammalò, e fu anche questa una circostanza in ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] , in cui era tenente Giuseppe Prezzolini.
A partire dagli anni Dieci lavorò intensamente come traduttore dal francese e dal tedesco, pubblicando versioni da Balzac, Choderlos de Laclos, Heine, Sainte-Beuve, Taine. Si dedicò con impegno anche alla ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] , nuovamente a Firenze.
In quegli anni, durante i quali approfondì lo studio delle lingue (francese, inglese, spagnolo, portoghese, tedesco), si dedicò ai suoi primi tentativi poetici (il più antico componimento, A mio padre, fu scritto nell’aprile ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] (raccomandatogli dal celebre umanista olandese Nicolaas Heinsius) di nome Schelius, probabilmente identificabile con lo scrittore politico tedesco Rabodus Hermannus Schelius, il quale, durante un viaggio in Italia, soggiornò per qualche tempo a ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Giorgio, in collaborazione con l’infanta Giovanna, fino al 1495, non senza adottare metodi severi, come raccontò all’umanista tedesco Hieronymus Münzer, che lo visitò nel 1494. Nel frattempo, il sovrano gli affidò la funzione di segretario regio per ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] Il Marzocco, 24 febbr. 1907, pp. 2 s.; G. Carducci, Ricordo di T. G., Firenze 1862; Id., Le risorse di San Miniato al Tedesco, in Id., Confessioni e battaglie, s. 2, Roma 1883, pp. 364-371; G. Chiarini, Memorie della vita di G. Carducci, Firenze 1903 ...
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GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] naufrago che agita la bandiera su una conchiglia con il motto Non semper sic appartenente all'officina dello stampatore tedesco G. Sultzbach. Dopo una prima dedica al funzionario catalano Girolamo de Colle, la raccolta è aperta da alcune brevi ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...