GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] la princeps, di cui è noto un solo esemplare custodito nella Stadtbibliothek di Ulm, realizzata a Perugia dal tipografo tedesco Stephan Arnds.
Nel 1485 al G., riconosciuto "virum providum et licteratum gravem", fu affidato l'incarico di ufficiale "ad ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] France dal Michelet (a cui peraltro si legò più tardi di stretta amicizia), e condannava i "delirî suoi sul sistema tedesco" (v. Scritti inediti: Diario del mio esilio, dicembre 1842). Queste idee egli ebbe modo di sviluppare nella collaborazione che ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] resto d'Europa, ci furono almeno sette edizioni del testo latino, mentre si pubblicavano traduzioni in francese, spagnolo e tedesco. Ben più del Guicciardini, il G. rimaneva per molti europei il riferimento più autorevole sulle guerre italiane; per ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] poetica succeduta alla morte del Petrarca. Ma, nello stesso secolo, soprattutto per opera di studiosi stranieri, dal Bayle al tedesco Mencke, si loda l'A. anche, e spesso soprattutto, come erudito e filologo, come uno degli iniziatori del movimento ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] giocoliere delle parole varcò i confini francesi (soprattutto grazie alle corrispondenze del Grimm), raggiungendo le corti di alcuni principi tedeschi e di Caterina di Russia, con cui il G. intrattenne rapporti epistolari dopo il suo ritorno a Napoli ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] soltanto l'arida consolazione di fare circolare l'Argomento (manoscritto e poi a stampa: in italiano e in tedesco) del "dramma eroicomico",chiedendo venia della mancata esecuzione "per alcuni incidenti sopravvenuti". Dati i tempi "melanconici",il ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] una messe di testimonianze provenienti da tutta l'Europa tra cui le innumerevoli traduzioni in spagnolo, portoghese, francese, inglese, tedesco, polacco, spesso approntate da autori di fama pure corrispondenti del L. e da credersi ben più numerose di ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] poi tornò indietro per la stessa via. Prima che giungesse a Worms si era già arrivati a guerra aperta fra i due partiti tedeschi, e B. non poté che informare il papa del suo fallimento. Passò la Pasqua a Norimberga e il 16 aprile partì per compiere ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Francia. Giudicò altresì l'alleanza incapace di tutelare gl'interessi italiani, essendo chiaro ai suoi occhi il disegno tedesco di spingere la Francia verso il Mediterraneo e l'Africa settentrionale per distoglierla dall'Alsazia-Lorena; infine l ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] nel diario). Dell'Account invece tradusse, consentendo nei giudizi, le pagine sul teatro italiano J. G. Hamann in una rivista tedesca, replicando poi con un articolo a un censore, che non condivideva l'avversione sua e del B. per il Voltaire e ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...