Scrittore tedesco (Detmold 1822 - Avana 1856). Agente commerciale, compì numerosi viaggi di lavoro in varie parti d'Europa e d'America, finché a Cuba non fu colto dalla febbre gialla. Socialista, analizzò [...] il mondo capitalistico in tutte le sue meschinità e ipocrisie nelle Humoristische Skizzen aus dem Handelsleben (1845-48). Collaboratore di Marx e di Engels alla Neue Rheinische Zeitung (1848-49), vi pubblicò ...
Leggi Tutto
Teologo e scrittore tedesco, di cognome Pupper ma più noto sotto il nome della città natale (Goch inizî del 15º sec. - ivi forse 1475); occamista e mistico, fu direttore spirituale delle suore del priorato [...] di Thabor presso Malines. Scrisse un De libertate christiana, una Epistola apologetica super doctrina doctorum scholasticorum, un Dialogus de quattuor erroribus circa evangelicam legem exortis e (frammenti) ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore tedesco (Berlino 1889 - Salisburgo 1967). Fino all'avvento del nazismo fu corrispondente a Vienna del Berliner Tageblatt. Emigrato, durante la seconda guerra mondiale fu a New York; [...] in seguito visse in America e in Europa. Ha scritto drammi (Beaumarchais und Sonnenfels, 1919; Der Tulpenfrevel, 1920) e romanzi e novelle (Der Zwanzigjährige, 1918; Jacqueline und die Japaner, 1928; Blut ...
Leggi Tutto
Poeta e filologo tedesco (Sommersdorf, Meclemburgo, 1751 - Heidelberg 1826). Di umili origini, ebbe spirito accesamente democratico e carattere impetuoso, che lo coinvolse in molte polemiche. Ammiratore [...] entusiasta di Klopstock, lo imitò nelle sue odi ed elegie, che celebrano l'amicizia, la patria, la libertà. Nel 1781 apparve la sua traduzione dell'Odissea. Il suo capolavoro (che influenzò anche Goethe) ...
Leggi Tutto
Studioso e scrittore tedesco (Denkendorf, Württemberg, 1891 - Eberbach, Württemberg, 1945). Studente di discipline umanistiche nelle università di Tubinga, Parigi e Londra, soldato nella prima guerra mondiale, [...] fu dal 1931 professore d'arte e disegno all'Accademia pedagogica di Halle; ma già nel 1933 veniva esonerato per motivi politici. Raffinato cultore di cose d'arte (Die Woge des Hokusai, 1938; Roms ewiges ...
Leggi Tutto
Scrittore e filologo tedesco (Bischofswerda, Sassonia, 1738 - Halle 1771), prof. nelle univ. di Gottinga (1762-65) e di Halle (dal 1765). Scrisse poesie e satire latine (Opuscola poetica, 1766) e saggi [...] eruditi (Opuscola varii argumenti, 1776; Opuscola philologica et oratoria, 1772) che lo rivelarono filologo fine e assai preparato. Facilmente portato alla polemica (da ricordare fra l'altro le 6 annate ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco, quasi certamente di origine austriaca, attivo a partire dal 1150 circa. Non si hanno notizie sulla sua vita. Fu in ogni modo il più significativo fra i più antichi esponenti del Minnesang; [...] sotto il suo nome sono rimaste poesie monostrofiche di carattere popolaresco (fra esse famosa la canzone del falco, il Falkenlied), frutto di un felice tentativo di applicare all'ambiente cavalleresco ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Breslavia 1823 - Lipsia 1909). Cominciò come poeta di dichiarati sentimenti liberali (Lieder der Gegenwart, 1842; Zensurflüchtlinge, 1843), passò quindi al teatro prediligendo temi storici [...] (fra gli altri scrisse un Ulrich von Hutten, 1848, e un Maximilian Robespierre, 1849). Impegnato in seguito in una molteplice attività pubblicistica, diede alle stampe varie raccolte di liriche, drammi, ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Netzschkau, presso Zwickau, 1902 - Monaco 1972). A Monaco collaborò al Simplizissimus (1929-36); fu poi drammaturgo ai teatri di Oldenburg (1936) e di Breslavia (1940). Ivi, nel 1945, [...] visse le tremende giornate dell'assedio e della distruzione, da cui il romanzo-documentario Der Himmel war unten (1951) e il diario Schlesien 1944-45 (1956), cui seguì, a distanza, Deutschland, deine Schlesier ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Briesen, Prussia Orientale, 1881 - Buenos Aires 1946). Intrapresi gli studî universitarî senza concluderli, fu minatore nella Ruhr, in Belgio e in Francia prima di stabilirsi a Parigi [...] e poi più a lungo a Berlino, dove fu giornalista e bibliotecario. Nel 1933 fu costretto a emigrare per motivi politici. Autore fra i più attivi nell'area espressionistica, ha prediletto, coordinandoli, ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...