SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] arabe. La lotta alla dittatura è stata descritta con humour in Syria inside (2013) di Tamer Al Awam e del tedesco Jan Heilig. Al Tawam è stato ucciso ad Aleppo nel 2012 mentre stava filmando.
Bibliografia
T. Chikhaoui, G. Gariazzo, Mohammad ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A causa della guerra civile che ha sconvolto il paese a partire dal 2011 la Siria non può essere più considerata un’unica entità statuale. Mentre infatti circa metà del territorio che un tempo faceva parte dello stato siriano (come le città di ... ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A causa della guerra civile che ha sconvolto il paese a partire dal 2011 la Siria non può essere più considerata un’unica entità statuale. Mentre infatti circa metà del territorio che un tempo faceva parte dello stato siriano (come le città di ... ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Il paese, infatti, incarna una serie di peculiarità che lo rendono unico nella regione, sia dal punto di vista storico sia rispetto alle dinamiche geopolitiche contemporanee. ... ...
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Sìria. – La rivolta siriana, iniziata nel marzo 2011 sull’onda delle rivoluzioni vittoriose in Tunisia (gennaio) e in Egitto (febbraio), ha subìto nei mesi successivi una progressiva militarizzazione. Censurata e repressa con durezza sin dai suoi primi passi, la protesta non ha mai conosciuto la partecipazione ... ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Il paese, infatti, incarna tutta una serie di peculiarità che lo rendono unico nella regione, sia dal punto di vista storico che rispetto alle dinamiche geopolitiche contemporanee. ... ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con l’Iraq a E, con la Giordania a S; a SO, in corrispondenza della costa orientale del Mare di Galilea ... ...
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Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con aggiunta di Libano e Hatai, che ne fanno parte storicamente). Nel 3° millennio a.C. (Bronzo antico) la S. è ... ...
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Siria
Luigi Stanzione
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Stato dell'Asia sud-occidentale. La popolazione siriana stimata al 2006 ammonta a circa 18,9 milioni di ab., per una densità pari a 101,9 ab./ km2, fra le più elevate del Medio Oriente. La distribuzione della ... ...
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AAxel Havemann
Dalla seconda metà del X sec. la Siria ‒ vale a dire la Grande Siria, che includeva la Palestina ‒ fu il punto di confluenza degli interessi politici di grandi potenze, dall'Impero bizantino al califfato dei Fatimidi (in Egitto); circa un secolo più tardi sopraggiunsero i Selgiuchidi ... ...
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Siria
Grazia Paganelli
Cinematografia
Il cinema siriano è nato contemporaneamente a quello egiziano (il più importante del mondo arabo), ma il suo sviluppo è stato molto più lento e limitato; la ristrettezza delle sue risorse tecniche, professionali e finanziarie lo hanno inoltre portato a valersi ... ...
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Siria
Anna Bordoni e Guido Valabrega
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(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, ii, p. 835; III, ii, p. 753; IV, iii, p. 340; V, iv, p. 783)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Al censimento del 1993 la popolazione era di 13.812.284 ab., mentre secondo le stime più recenti (1998) ... ...
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E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia e di Israele, tra la valle del Giordano e il deserto dell'Iraq, e la stretta fascia verdeggiante lungo la costa mediterranea ... ...
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Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento del settembre 1981 la popolazione della S. era di 9.052.628 ab.; secondo le stime più recenti (1993) si avvicina ... ...
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(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835; III, 11, p. 753)
Sebastiano Monti
Francesco Gabrieli
Francesco Gabrieli
Paolo Matthiae
La S. risultava popolata al censimento del settembre 1970 da 6.304.685 ab., con una densità media di 34 ab/km2, e con oltre un milione di persone in più rispetto ... ...
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Adolfo Cecilia
Francesco Gabrieli
La S., intesa come regione storica, era nel Medioevo molto più estesa dell'attuale unità statale.
Comprendeva di fatto tutta la regione siriaco-palestinese, in pratica il territorio che oggi noi indichiamo come Medio Oriente (Isidoro Etym. XIV III 16 " Syriam Syrus ... ...
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(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835)
Umberto BONAPACE
Ettore ANCHIERI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La repubblica siriana è divisa amministrativamente in 9 province che sommano una superficie (comprese le acque interne) di 184.568 km2, nei quali la popolazione è distribuita come indicato ... ...
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(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006)
Elio MIGLIORINI
Enrico MACHIAVELLI
Doro LEVI
Popolazione (XXXI, p. 889). - La Siria indipendente (v. appresso) è ora separata politicamente dal Libano (v. in questa App.): si estende su 171.104 kmq. e conta 2.901.300 ab., con una densità di 16,9 per kmq. Di essi 400.000 ... ...
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(XXXI, p. 885)
Anna Maria RATTI
La Siria in epoca musulmana (p. 902). - Il 1936 ha segnato un anno decisivo per i rapporti tra la Siria e la Francia, e l'assurgere della Siria a stato indipendente. In seguito alle trattative svoltesi nella primavera ed estate di quell'anno, veniva concluso tra le ... ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] in un giardino. È da lui, dalla sua sete di spettacolo totale, che vien fecondata la nascita di tutta una generazione di attori tedeschi; è sul suo esempio di regista-principe che si foggiano, sia pure in un'infinita varietà d'aspetti, le schiere dei ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] . Prima incuriosito e poi quasi spaventato, diradò gli incontri; più avanti iniziò a frequentare Ernst Bernhard un analista junghiano tedesco che si era stabilito in Italia, con il quale coltivò una vera e propria amicizia; grande fu il dolore ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] attori, in una continua interazione con la scenografia. Nello stile grafico del film più importante del cinema espressionista tedesco, Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Caligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] di Roma in tempo di guerra (tutta una trascolorante gamma di variazioni del dialetto e dell'italiano, e intrusioni del tedesco), il secondo una sorta di viaggio di risalita, assieme al fronte bellico, dalla Sicilia alla Pianura padana, lungo la ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] Scola, Liliana Cavani, Elio Petri. A ZDF spetta il merito di aver accompagnato tutta la migliore stagione del giovane cinema tedesco, con più di uno sguardo attento a quanto di nuovo sembrava suggerire l'Est europeo (Andrzej Wajda, Krzysztof Zanussi ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] Takemitsu Tōru, l'inglese Michael Nyman, il canadese Howard Shore, l'italiano Franco Piersanti, l'inglese Patrick Doyle, il tedesco Hans Zimmer, per citare solo alcuni fra i nomi più rappresentativi del cinema contemporaneo, hanno ben poco in comune ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] Pro e contro il doppiaggio
Se sono una minoranza coloro che hanno una conoscenza così eccellente dell'inglese, francese o tedesco da cogliere anche certe sfumature e certi slang, e che possono quindi apprezzare la versione originale di un film nella ...
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Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] J. Leyda, Kino. A history of the Russian and Soviet film, London 1960 (trad. it. Milano 1964).
Cinema e rivoluzione. La via tedesca 1919-1932, a cura di L. Quaresima, Milano 1979.
M. Cardillo, Il duce in moviola. Politica e divismo nei cinegiornali e ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] unico a dare una forma originale al genere, fondata sulla consapevolezza lucida delle sue caratteristiche, è stato il tedesco R.W. Fassbinder: il suo mondo esasperato e sentimentalmente violento è alla base di un'architettura melodrammatica complessa ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...