Petrov, Vladimir Michajlovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 22 luglio 1896 e morto a Mosca il 7 gennaio 1966. Deve la sua fama a due filoni molto [...] , tanto da essere spesso accusato di formalismo e, nei primi anni Trenta, di dipendenza dai canoni dell'Espressionismo tedesco. Artista ufficiale dell'URSS, fu ripetutamente decorato e premiato in patria.
Ventenne, s'impegnò contemporaneamente su due ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] fecero entrambi capo essenzialmente a uno sceneggiatore di notevole valore, C. Mayer, cui si devono le sceneggiature dei principali film tedeschi tra il 1920 e il 1925. Il gabinetto del Dr. Caligari (1919) fu il primo film espressionista: diretto da ...
Leggi Tutto
Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] serie di scambi e di prestiti: il cinema italiano, per es., non attinse soltanto al teatro nazionale, ma anche a quello tedesco, ungherese, francese e, almeno in un caso ‒ quello del film Vento di milioni (1940) di Dino Falconi ‒ utilizzò persino un ...
Leggi Tutto
Critofilm
Paola Scremin
Termine coniato da Carlo Ludovico Ragghianti per indicare realizzazioni filmiche in cui l'interpretazione delle opere d'arte è proposta attraverso il movimento della macchina [...] critico di immagini. All'interno del dibattito, particolarmente vivace negli anni Trenta, sul rapporto fra cinema e arte, il tedesco Paul Heilbronner, un allievo di H. Wölfflin, già nel 1934 aveva teorizzato un proto-critofilm sulla base di alcune ...
Leggi Tutto
Valenti, Osvaldo
Italo Moscati
Attore cinematografico, nato a Istanbul il 17 febbraio 1906 e morto a Milano il 30 aprile 1945. Interprete efficace di personaggi ambigui e tenebrosi, divo tra i più noti [...] Europa. A Parigi cominciò a fare del teatro, ma fu il produttore Erich Pommer a scoprirlo e a inserirlo nel cinema tedesco, uno dei più importanti dell'epoca. Fu Ungarische Rapsodie (1929; Rapsodia ungherese) di Hanns Schwarz il film più noto che ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] degli anni: la versione dell'anteprima all'UFA Palace di Berlino nell'agosto del 1926 e tre edizioni per il mercato tedesco la prima dell'ottobre 1926, la seconda della fine degli anni Venti e la terza dell'inizio degli anni Trenta. Parallelamente ...
Leggi Tutto
Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] girato quello che gli statunitensi definivano docu-drama, quale Sunrise ‒ A song of two humans (1927; Aurora), diretto dal tedesco F.W. Murnau, fotografato dagli ex ritrattisti Karl Struss e Charles Roscher con uno stile che citava esplicitamente la ...
Leggi Tutto
Trenker, Luis
Simonetta Paoluzzi
Regista e attore cinematografico austriaco, nato a St. Ulrich (Tirolo, poi Ortisei, Alto Adige) il 4 ottobre 1892 e morto a Bolzano il 12 aprile 1990. Grande amante [...] la guerra, nel 1920, riprese gli studi e si laureò in architettura al Politecnico di Graz.
Scoperto dal regista tedesco Arnold Fank ‒ inventore del genere dei film di montagna ‒ fu dapprima consulente alpinista quindi aiuto regista; il suo debutto ...
Leggi Tutto
Schroeder, Barbet
Paolo Marocco
Regista, sceneggiatore, produttore e attore di origine tedesca, nato a Teheran il 26 aprile 1941. Attivo in Francia, autore dalla carriera multiforme, ha attraversato [...] situazioni ambigui e morbosi, estremi o brutali, anche in una personale rivisitazione del genere noir.
Figlio di un noto geologo tedesco, dopo aver vissuto con la famiglia in Iran e in Argentina giunse a Parigi dove intraprese gli studi di filosofia ...
Leggi Tutto
LOY, Giovanni, detto Nanni
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico italiano, nato a Cagliari il 23 ottobre 1925. Allievo del Centro sperimentale di cinematografia, diresse alcuni documentari (I pittori [...] giornate di Napoli (1962), sull'insurrezione (28 settembre-1 ottobre 1943) del popolo partenopeo contro l'occupante tedesco, in cui L. predilige e svolge con grande efficacia un'impostazione corale.
Dopo una prolungata esperienza televisiva con ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...