CASALE, Luigi
Giampiero Marchese
Nato a Langosco Lomellina (Pavia) il 22 nov. 1882 da Santo e Maddalena Balocco, proprietari terrieri, nel 1908 si laureò in chimica industriale presso l'università di [...] industr. ed applicata, IX (1927), p. 90; La produz. dell'ammoniaca sintetica. Il processo italiano del dottor C. in confronto di quello tedesco e di quello francese, in Riv. del freddo, VII (1921), pp. 1-7; A. Coppadoro, I chimici ital. e le loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] si sarebbe verificato un ‘conflitto’ tra acidi e alcali. Questa teoria si era diffusa nel secondo Seicento grazie all’opera del chimico tedesco Otto Tachenius, che visse e operò a Venezia per gran parte della propria vita (Clericuzio 2000, pp. 173-77 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] catrame di carbon fossile, quali la Bayer, la Hoechst e l'AGFA.
Nel 1875 Otto N. Witt (1853-1915), un chimico colorista tedesco che lavorava in una fabbrica del settore nei pressi di Londra, sviluppava una teoria delle materie coloranti e della loro ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] viene segnalata nelle industrie tessili di Manchester la presenza di chimici addetti alla produzione, quasi sempre di origine tedesca, che nei decenni successivi si incontrano in tutti i principali settori industriali della nazione.
La natura stessa ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] scozzese Thomas Graham (1805-1869), mentre tre dei sei posti rimanenti erano occupati da un siciliano, da un austriaco e da un tedesco.
Nel Report si legge che vi erano 270 prodotti in mostra, di cui quasi la metà (132) di origine straniera. Il ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] era un'usanza praticata dagli indios prima di cominciare a lavorare, abitudine ancora molto diffusa.Nel 1855 il chimico tedesco F. Gaedcke isolò il principio attivo contenuto nelle foglie dell'arbusto coca. L'alcaloide cocaina fu poi caratterizzato ...
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Esperienze effettuate in Francia e Germania già da molti anni hanno dimostrato che l'azione del cloruro ammonico come fertilizzante azotato è paragonabile a quella del solfato ammonico.
Perciò, per fissare [...] granulato che si presta meglio allo spargimento sul terreno. Esso è posto in vendita sul mercato agricolo inglese e tedesco, sotto il nome di "Ammonia-lime" e "Kalkammon".
Bibl.: Angewandte Chemie, marzo 1933, p. 138; Chemical Trade Journal, 13 ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] come Humphry Davy e Jöns Jacob Berzelius. Il chimico Ernst Gottfried Fischer, inoltre, nel 1810-1811 curò l'edizione in tedesco dell'Essai, dandone ampia diffusione in Germania, e lo stesso Amedeo Avogadro nella memoria del 1811, Essai d'une manière ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] che il 'protagon' fosse in realtà una miscela di composti, da lui isolati singolarmente.
Si deve a un farmacista tedesco, Friedrich Wilhelm Sertürner (1783-1841), la scoperta, nel 1805, della morfina che, tuttavia, passò del tutto inosservata fino al ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] il progresso nella conoscenza dei prodotti chimici organici in vista della loro sintesi. I nomi più insigni della chimica tedesca, Heinrich Caro, Carl Graebe, Carl Theodor Liebermann erano figli di industriali e non di farmacisti; alcuni di loro non ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...