CAVAGNARI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Bettola (Piacenza) il 3 febbr. 1839 da Giuseppe e da Caterina Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza all’università di Padova, fu quindi per un breve periodo [...] , ma fra i tardi epigoni (ristretti fra l’altro ad un ambito puramente accademico) del pensiero idealistico tedesco.
Per quanto riguarda le valutazioni storiografiche del pensiero filosofico e giuridico, l’opera sua più significativa rimane quella ...
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FOSCHI, Jacopo
Roberto Nuccetelli
Figlio di Domenico di Papi, nacque molto probabilmente a Firenze, nel 1463. Le notizie ricavabili dagli scarsi documenti ne confermano l'immatricolazione nel 1517 all'arte [...] , ossia Sandro Botticelli. Non sembra degna di credito l'ipotesi di Milanesi di identificare il F. con Iacopo del Tedesco, allievo del Ghirlandaio, anch'egli citato alcune volte dal Vasari.
Zeri ha individuato un gruppo di dipinti cronologicamente ...
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AGNELLO, Giovan Battista
Mario Rosa
Alchimista veneziano, vissuto in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVI. Fu autore di una Espositione... sopra un libro intitolato Apocalypsis spiritus secreti [...] base di 30 sterline a tonnellata per cento tonnellate di minerale. Altre analisi, volute dal Walsingham e compiute dal tedesco Jonas Schutz e dall'inglese Robert Denham, confermarono l'esattezza del saggio dell'Agnello.
L'intervento dell'ammiraglio ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] connessa e per date condizioni al contorno. Le sue ricerche di meccanica celeste ricollegantesi a quelle dell'astronomo tedesco H. von v. Lu- Seeliger riguardano l'aspetto gravitazionale e sono rivolte alla distribuzione statistica dei corpi celesti ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] venne a battaglia ai piedi del monte S. Vitale, a nord-ovest di Benevento: un attacco degli arcieri saraceni e dei cavalieri tedeschi parve in un primo momento far volgere le sorti dello scontro in favore degli Svevi. Ma quando l'attacco si esaurì, i ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] 7 febbr. 1891 con il concorso di varie aziende di credito e, in misura inferiore a quella sperata dal G., del capitale tedesco. Su questa nuova creatura la BNRI riuscì a trasferire però solo una parte dei mutui della propria sezione che con legge 10 ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] fine di quel mese giunse, prevedibile, la scomunica di Gregorio V, forte dell'appoggio di quasi tutto l'episcopato italico, tedesco e francese. Di lì a qualche tempo (7 luglio), scontata la deposizione di G., il papa avrebbe concesso al metropolita ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] la serie Al mio signore.
Tornato a Roma nell'estate del 1908, il M. si legò con contratto al mercante tedesco Otto Messinger (Ritratto di Otto Messinger, 1909: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) già collezionista di pittori meridionali, il ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] fortemente critica del cattolicesimo, concepita nell'infanzia e nell'adolescenza e maturata in seguito nel confronto col mondo protestante tedesco. Negli stessi anni fu affiliato alla massoneria.
Nell'estate del 1763 il G. tornò a Milano per un breve ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] e le manifestazioni più attuali dell’arte francese. Al ritorno accompagnò a Castiglioncello Diego Martelli, insieme a Michele Tedesco e a Giuseppe Abbati. Le riflessioni su quanto visto a Parigi lo indussero a elaborare un tenore espressivo più ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...