regolativo
Aggettivo (ted. regulativ) usato da Kant per denotare l’uso delle idee della ragione (idee dell’anima, del mondo, di Dio) in contrapposizione a quello «costitutivo» (ted. konstitutiv) delle [...] categorie dell’intelletto. Le idee della ragione possono servire esclusivamente a indirizzare l’intelletto, facendo sì che i concetti dell’intelletto tendano verso forme di unità sempre più comprensive. ...
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BUCKELKERAMIK
Termine archeologico (ted. = ceramica a gobbi) entrato in uso nel linguaggio tecnico per designare un tipo di ceramica a impasto con vasi decorati in vario modo con protuberanze, bugne, [...] si sviluppa soprattutto nell'Età del Bronzo e assume forme tipiche nelle culture della Boemia e regioni finitime (civiltà di Lausazia, ted. Lausitz). L'espansione della B. va dall'Europa centrale alle coste dell'Asia Minore (Troia, VII strato). Per l ...
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Strumento musicale a fiato, ad ancia doppia, con tubo di legno leggermente conico e svasato all’estremità inferiore, lungo il quale si aprono i fori e sono collocate le chiavi. L’origine dello strumento [...] dovevano appartenere a questo tipo molti strumenti, genericamente designati dal termine calamus (it. cialamo, cialamello; fr. chalumeau; ted. Schalmey), e poi, dal 16° sec., i tedeschi Cromorni (in Italia: cornamuse torte), usati sia nelle danze ...
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TURINGIA (ted. Thüringen, A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Karl JORDAN
Stato costituito nel 1918 e dal 1933 Land della Germania, dell'area di 11.763 kmq. con 1 milione e 660 mila abitanti (141 per [...] kmq.) in massima parte di religione evangelica, il cui centro politico è Weimar. Di solito si comprendono nella Turingia tre regioni naturali: la montagna, cioè le due Selve di Turingia e di Franconia ...
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Generalità e costituzione. - Interessante e numerosa classe di composti. Il nome, dato da Liebig che studiò e analizzò il primo rappresentante già ottenuto dal Döbereiner, è abbreviazione di alcool dehydrogenatum (al-de-hyd), poiché le aldeidi contengono due atomi di idrogeno in meno degli alcoli, dai quali per ossidazione derivano. Il prototipo è l'aldeide acetica, prodotto di ossidazione moderata ...
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L'ascidio è un caso di metamorfosi della foglia di cui il lembo, interamente o in parte, perde la sua forma normale laminare, distesa in un piano, per assumere quella concava di coppa, di tubo, di otre o altra simile, dando origine a una cavità più o meno ampia, che comunica con l'esterno per mezzo di un'apertura che è la bocca dell'ascidio.
Così definito, l'ascidio tipico è soprattutto caratteristico ...
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INTERVENTO (fr., ingl., ted. intervention; sp. intervención)
Prospero FEDOZZI
In diritto internazionale significa l'intromissione di uno stato negli affari interni o esteri di un altro stato per ottenere [...] da quest'ultimo un determinato comportamento o nell'esercizio della sua potestà statuale o nei rapporti con un terzo stato. Esso è lecito solo quando si basa su un titolo giuridico costituito da una speciale ...
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SCISTI CRISTALLINI (ted. Krystallinen Schiefer)
Angelo Bianchi
Sono le rocce di origine metamorfica, derivate dalla trasformazione più o meno profonda di precedenti rocce eruttive o sedimentarie. Il [...] nome esprime la struttura evidentemente cristallina di tutti gli elementi mineralogici costitutivi e la frequente tessitura orientata, che permette spesso una più o meno facile divisibilità della roccia ...
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FRAZIONE (ted. anche Bruch)
Ettore BORTOLOTTI
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Se in una classe di grandezze, fra loro omogenee (v. grandezza), si prefissa una di esse, che indicheremo con U, come unità, e un'altra grandezza A è [...] uguale a p volte il sottomultiplo di U secondo l'intero q, il rapporto di A ad U o misitra di A rispetto a U si rappresenta col simbolo
o p/q, che si dice frazione di numeratore p e denominatore q. I due ...
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PROBLEMA (ted. anche Aufgabe)
Federico Enriques
In senso largo significa domanda di determinare o costruire un ente (per es., una figura geometrica o un numero o una funzione) che soddisfi a date condizioni. [...] La risposta al problema, convenientemente dimostrata, costituisce un teorema; pertanto, tutte le proposizioni geometriche o matematiche, vedute nella loro genesi, si possono ritenere problemi, siccome ...
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tediare
v. tr. [der. di tedio; cfr. lat. tardo taediare, intr., «sentire ripugnanza»] (io tèdio, ecc.). – Recare tedio, infastidire, annoiare: t. qualcuno con domande importune; non vorrei tediarvi con le mie chiacchiere, col racconto delle...
tedio
tèdio s. m. [dal lat. taedium, der. di taedere «sentire noia»]. – Sensazione di noia grave, profonda, e in genere dolorosa: il t. delle interminabili ore d’attesa; il t. della prigionia, d’una lunga degenza a letto; questi noiosi e lenti...