Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] elaborare e far conoscere informazioni, che a loro volta incidono sul modo di pensare e di stabilire una vera e propria "democrazia comunicativa").
Italia
In un e alla resistenza dello studioso nei confronti delle nuove tecnologie, quali il colore e ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] del NAFTA, del Mercosur, dell'ASEAN e di alcuni mercati comuni infraafricani) forza e fortuna mirano invece a perfezionare dell'avversario.
La rivoluzione dell'informazione
Come si è sopra accennato, attraverso la continua evoluzione tecnologicae ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze etecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] della collaborazione tra diverse competenze (fisica medica, immunologia, biochimica, informatica). Tra le metodiche che utilizzano tecnologie combinate una fondamentale è l'ELISA (Enzyme Linked Immuno-Sorbent Assay). È il test comunemente definito ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] l'accento sia posto sempre più sull'informazionee la trasformazione dei fatti artistici in attrazioni. con la tecnologiadellecomunicazioni significherà debolezza e nuovo analfabetismo.
Quanto al consumo nell'arte edell'arte, esso è uno dei temi ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] questioni morali in relazione all'utilizzazione e alla comunicazionedelleinformazioni in tal modo raccolte, le quali possono riguardare vari aspetti dell'esistenza umana sociale e individuale, dall'accertamento della paternità o non-paternità alla ...
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Telerilevamento
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
In tutti i settori della ricerca edelle applicazioni, lo sviluppo di discipline investigative è fortemente influenzato dal progredire, da un lato, [...] si avvantaggia della continuità dell'irraggiamento termico dei corpi e quindi dell'informazione continua giornaliera senza interruzione notturna, condizione indispensabile in discipline operative come la meteorologia. I prodotti più comuni sono mappe ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] lato si conferma l'importanza dello spazio interno, dall'altro se ne conferisce opportunamente un'altra al fattore conformativo di tale spazio. Del resto, ècomune esperienza che, quando si progetta e successivamente si costruisce, è proprio sui muri ...
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Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] tema metaforico dell'angolo come luogo di svolta e incontro; AC/DC (2002) ospitata nei negozi di informatica e nuove tecnologie di internazionali della ceramica.
Intento comune di queste rassegne è quello di offrire un'informazione aggiornata ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] In un'epoca dominata dalla mediazione e dalla virtualità, nella quale la comunicazioneè decisamente regolata dalla fruizione di grandi masse di spettatori, nella dimensione attuale in cui intrattenimento, informazionee cultura entrano in canali di ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] e di comunicazione avessero favorito un processo prima di segregazione, poi di divergenza di tecnologie locali in rapida evoluzione (Isaac 1976).
Un progresso tecnologico innovativo che ha favorito la diffusione dell'u. moderno è stato l'arte della ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
e-democracy
(edemocracy), s. f. inv. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione...