Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] a decostruire e poi a riprodurre sulla pellicola il movimento: tutt'al più, pensavano di estendere il campo d'azione di questo tipo di apparecchiature dall'universo dello sperimentalismo scientifico a quello dell'informazione, dellacomunicazione di ...
Leggi Tutto
– Il cinema nell’epoca della convergenza dei media. Riconfigurazione di spazio, tempo, narrazione, montaggio. Nuove tendenze. Un nuovo spettatore per un nuovo tipo di cinema. Bibliografia. Tecnologia digitale. Digitale vs analogico. L’immagine infografica. Immagini fotonumeriche. Rilocazioni. Bibliografia
Il ... ...
Leggi Tutto
Nanni Delbecchi
Nuovo cinema ‘Serial’
Mai come quest’anno le serie tv hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo, insidiando la supremazia del grande schermo. Le nuove forme di drama e comedy sembrano rivitalizzare gli schemi del romanzo ottocentesco. Ma i contenuti sono nuovi e indagano l’inconscio ... ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta espressione d’arte nel campo della fantasia o strumento d’informazione, di documentazione scientifica, ... ...
Leggi Tutto
Gianni Rondolino
Una tecnica e un'arte nate nel Novecento
A partire dal momento in cui l'uomo cominciò ad acquisire abilità manuali, sentì il desiderio di riprodurre la realtà che lo circondava in forme visive, che ne dessero la descrizione più oggettiva possibile. Da qui nacquero i primi graffiti, ... ...
Leggi Tutto
Industria cinematografica
Forme embrionali di organizzazione industriale sono presenti fin dalle origini nella produzione cinematografica dei diversi Paesi. Per le tipologie in cui tale organizzazione può essere classificata sotto il profilo economico e giuridico v. impresa cinematografica; per lo ... ...
Leggi Tutto
Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' utilizzati per riprodurli in immagine prima dell'invenzione del cinematografo dei fratelli Lumière. ... ...
Leggi Tutto
Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema di Cannes, per la prima volta nella storia del prestigioso concorso, esclude l'Italia dalla partecipazione ... ...
Leggi Tutto
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema dei paesi extraeuropei. 5. Nuova critica e nuovo pubblico. □ Bibliografia.
1. Le nuove scuole nazionali ... ...
Leggi Tutto
cinematografìa [Comp. del gr. kínema "movimento" e -grafia] [FTC] [OTT] Sistema per la ripresa di immagini fotografiche successive di oggetti in movimento e per la successiva proiezione su schermo delle immagini medesime in modo da rendere il movimento degli oggetti ripresi. La c. sfrutta il fenomeno ... ...
Leggi Tutto
(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e del suono abbia da tempo raggiunto un altissimo grado di qualità, negli ultimi anni sono state realizzate ... ...
Leggi Tutto
Luigi Chiarini
di Luigi Chiarini
Cinema
sommario: 1. Il cinema come industria culturale. 2. Il film come fatto artistico: polemiche e discussioni. □ Bibliografia.
1. Il cinema come industria culturale
Il cinema, come invenzione e come arte (sarebbe meglio in questo caso dire il film) abbraccia tutto ... ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] , Le tecniche della scrittura giornalistica, Napoli 2005.
A. Agostini, "la Repubblica". Un'idea dell'Italia (1976-2006), Bologna 2006.
Riviste e periodici: Prima comunicazione, mensile dal 1973; Problemi dell'informazione, trimestrale dal 1976 ...
Leggi Tutto
Dal dopoguerra al miracolo economico
L'e. italiana ha conosciuto una grande fase di sviluppo tra la fine degli anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta. Questi termini cronologici - collegati al miracolo [...] la crescita degli uffici stampa e, più in generale, delle attività di promozione ecomunicazione. Dalla metà degli anni Settanta si è verificato, infatti, un considerevole ampliamento delle opportunità di comunicazione: nel 1975, su iniziativa del ...
Leggi Tutto
stampa
Nicola Nosengo
Il primo mezzo di comunicazione di massa
La tecnologiadella stampa, che permette di riprodurre da una sola matrice molte copie uguali di un testo scritto, è nata in Cina qualche [...] viene usata per indicare, oltre alle tecnologie fin qui descritte, anche il settore dell’informazione, che utilizza come mezzo di diffusione appunto la carta stampata: quindi giornali quotidiani, settimanali e mensili. Più in generale ancora, a ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] e oggi, che hanno prestato volto e azione ai protagonisti di ring, campi da gioco, piste e oceani è impressionante. La comunicazione sportiva attraverso i media, il cinema e , l'economia e, oggi, la tecnologiadell'informazione stanno cambiando lo ...
Leggi Tutto
GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] , L'intrigo, ivi 1990; P. Martini, No, non è la BBC, ivi 1990; G. Bocca, Il padrone in redazione, ivi 1990. Riviste e periodici: Problemi dell'informazione, trimestrale, Bologna; Mass Media, bimestrale, Lecce; Prima comunicazione, mensile, Milano. ...
Leggi Tutto
GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] servirsi dei veicoli di comunicazione più diffusi, la pubblicità rafforza la supremazia dei quotidiani d'informazionee, tra questi, dei più forti.
A questo dominio della politica centrista edella stampa d'informazione contribuiscono non soltanto i ...
Leggi Tutto
Sport ecomunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] della programmazione, anzi rientra appieno e fin dagli esordi del medium nei due grandi macrosettori dell'informazioneedell segnano per l'industria dellacomunicazione una fase di grandi progressi tecnologicie ampie sperimentazioni. Nel 1962 ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] avvento delle nuove tecnologie si informazionee di intrattenimento come i talk show o i programmi-contenitore. Molti di essi insistono sulla caratterizzazione fisionomica dell'ospite o del protagonista in opposizione alla riconoscibilità comunedell ...
Leggi Tutto
Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] e scienze sociali quali la psicologia e la sociologia, nonché sull'uso di sofisticate tecnologiedellacomunicazione propaganda occulta dei mezzi dell'informazioneedello spettacolo americani e il dominio occidentale sulla comunicazione mondiale (v. ...
Leggi Tutto
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
e-democracy
(edemocracy), s. f. inv. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione...