PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] dell’ambiente culturale di Los Angeles, dove convivevano filosofia orientale e sperimentazioni tra arte e tecnologia Nello stesso anno fu insignito della laurea honoris causa in architettura dall’Università della Svizzera Italiana di Mendrisio.
...
Leggi Tutto
FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] abilità e tecnologia: l'acqua nelle grotte del manierismo, in Arte delle grotte.… Atti del Convegno… Firenze 1985, Genova 1989, p. 10; Id., "Naturalia" e "curiosa" nei giardini del Cinquecento, in M. Mosser - G. Teyssot, L'architettura dei giardini ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] meno "intendenti di architettura" di Firenze circa la ripresa dei lavori della tribuna circolare della Ss. Annunziata - Roma 1996, ad indicem; D. Biffino - C. Burresi, Sulla tecnologia dei "palchi" di palazzo Vecchio. Gli esecutori, le circostanze e ...
Leggi Tutto
RAMPAZZI, Teresa
Laura Zattra
RAMPAZZI, Teresa (nata Rossi). – Nacque a Vicenza il 31 ottobre 1914 da Leonardo Rossi, proprietario terriero originario di Venezia di famiglia benestante, e da Marie Gregorin, [...] ), l’astronomia e l’architettura. Nel 1984 si stabilì articoli, a cura di P. Zavagna, in Musica/Tecnologia, I (2007), pp. 183-244 (contiene vari ; E. Corbi - T. Delfino, T. R. pioniera della musica elettronica, in L’Illustre bassanese, 2007, n. 107, ...
Leggi Tutto
SARTI, Carlo
Silvia Massari
– Plasticatore bolognese, attivo dalla metà del quarto all’inizio dell’ottavo decennio del Settecento prevalentemente a Rimini ma anche in altre città della Romagna e delle [...] ad arricchire di stucchi le nuove architetturedell’emiliano Alfonso Torreggiani, progettate, secondo la creato a Roma nel 1718-23 da uno scultore bolognese: iconologia, tecnologia, vicende giudiziarie, in Labyrinthos, XV-XVI (1996-1997), 29- ...
Leggi Tutto
CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] di C. Ceppi alla cattedra di ornato e architetturadell'università di Torino, in sostituzione di C. Riccio della manica nuova nell'ospedale S. Giovanni a Torino (1899-1902), di modi eclettici, anche se impiegò per i solai la recente tecnologia ...
Leggi Tutto
MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] lezioni di ingegneria e architettura dall'ingegnere A. Manetti. Dopo la scomparsa della madre (dicembre 1805), 69, 81 s., 87, 90; R. Papi, G. M. e l'orfanotrofio tecnologico, Prato 1967 (rilevante è l'appendice documentaria alle pp. 55-102); F. De Feo ...
Leggi Tutto
GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] chimica, fisica, tecnologia del libro, bibliologia la storia e l'architettura locale ma anche scritti numerosi scritti commemorativi; A. Gallo, L'Istituto di patologia del libro, in Boll. dell'Ist. di patol. del libro "A. Gallo", XXVII (1968), 3-4, pp ...
Leggi Tutto
GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] sua formazione si svolse nell'ambito della scuola di G.B. Aleotti, specialista in architettura teatrale e ingegneria civile e militare. delta del Po.
La profonda conoscenza dellatecnologia militare è la base della fortuna del G. come architetto ...
Leggi Tutto
DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] progettuale di quest'ultimo si avvalse anche questa volta dellatecnologia del cemento armato con cui vennero costruite le rampe e , fu tra i primi a comprendere l'importanza dellaarchitettura "scritta", oltre che di quella "progettata"; fondò ...
Leggi Tutto
iperconvergenza s. f. Proprietà di particolari infrastrutture informatiche che permettono l’integrazione avanzata di differenti sistemi nel convergere su un’unica architettura software, con pieno controllo anche da remoto di tutti i flussi....
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...