URNES
P.J. Nordhagen
Chiesa che sorge isolata poco lontano dal villaggio di Solvornsgalden, nella Norvegia occidentale (prov. di Sogn og Fjordane), e che costituisce un eccezionale esempio della tipologia [...] un posto di rilievo nella storia dell'architettura essenzialmente per due motivi. In primo luogo la sua costruzione presenta una versione estremamente originale della struttura della stavkirke, anche se la tecnologia di base rimane quella che prevede ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] con l'affermarsi di nuovi settori ad alto contenuto tecnologico. Ciò è stato favorito da una ricca intelaiatura stradale di Studi di Architettura (CISA) ''A. Palladio'' e dell'Ufficio periferico delle Soprintendenze, e della loggia del Capitaniato, ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] di accumuli di competenze e di abilità tecniche, tecnologiche e scientifiche. È altresì per effetto di questi architetture-installazione. In un momento segnato dal fenomeno dell'implosione dell'evoluzione urbana in una compressione interstiziale dello ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] di realizzazioni di cui si ragiona nella cosiddetta architettura fantastica.
Altre difficoltà per le volte-cupole sottili metterli in vista, tutti i ritrovati più recenti dellatecnologia dei materiali. Nelle strutture sottili genericamepte tese, ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] della pittura. Molti pittori passano alla scultura: A. Otero dal 1967 sfrutta al massimo, per le sue strutture, la tecnologia 1930-1970, ivi 1969; id., Orientamenti nuovi nell'architetturadell'America latina, Milano 1970; R. Pineda, La pintura ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] art ecc.) per rivelare una nuova struttura intrinseca dell'opera che sembra emergere dalla medesima superficie della Terra, dalle sue ragioni costitutive. Così l'architettura stessa, coadiuvata dalla tecnologia, può divenire, con le parole di K ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] del Jumbo Sony.
L'Italia partecipava con due padiglioni, ''Casa e ambiente'' e ''Scienza e tecnologia per la vita dell'uomo'' (allestimento: P. Sartogo, N. Grenon; architettura: M. Bellini, G. Origlia e C. Pedrazzini).
Nel 1986 si aprì l'e. mondiale ...
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Architetto francese, nato a Parigi il 6 settembre 1928, dove si è laureato all'École nationale supérieure des beaux-arts nel 1959. Dal 1962 al 1970 ha esercitato la professione con J. Deroche. Nel 1969 [...] e spazi urbani sotterranei (1980-85), in cui la tecnologia del cemento armato sembra riferirsi, nelle volte e nei pilastri, all'architettura gotica francese; il ministero delle Finanze, un edificio ponte che arriva sulla Senna riqualificando tutta ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] che i calcolatori non rappresentano soltanto preziosi strumenti tecnologici, ma vanno considerati anche, dal punto di Un problema di riequilibrio territoriale, Istituto di Architettura e Urbanistica dell'Università di Bologna, Padova 1971.
Webber, M ...
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NORVEGIA
P.J. Nordhagen
(norvegese Norge)
Stato dell'Europa settentrionale, che occupa la parte occidentale della penisola scandinava, il cui nome moderno deriva dall'antico norvegese Norvegr ('la via, [...] in cui si potesse attingere alla tecnologia di costruzione delle navi; in Scandinavia questo tipo di cultura materiale si poteva trovare in uno qualsiasi dei centri portuali più grandi.Per contro, l'architettura in pietra appare largamente realizzata ...
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iperconvergenza s. f. Proprietà di particolari infrastrutture informatiche che permettono l’integrazione avanzata di differenti sistemi nel convergere su un’unica architettura software, con pieno controllo anche da remoto di tutti i flussi....
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...