CALIPSO (Καλυψώ, Calçpso)
C. Caprino
Ninfa, figlia di Atlante, che secondo l'Odissea raccoglie nella sua lontana isola Ogigia Ulisse naufrago e, innamorata, ve lo trattiene sette anni, finché Zeus per [...] Napoli: N. Festa, in Rend. Acc. Linc., xxi, 1912, p. 383 ss.; cfr. F. Müller, op. cit. nella bibl., p. 133. Coppa di Tebe: F. Courby, Vases grecs à reliejs, Parigi 1922, p. 288, n. 13 a, fig. 51. Gemme con Ulisse che costruisce la nave: I. Overbeck ...
Leggi Tutto
SAKHMIS (Skhmt: il nome è soltanto un appellativo: la possente)
A. M. Roveri
Dea leonessa egiziana, venerata a Memfi assieme allo sposo Ptaḥ e al figlio Nefertum. Il suo primitivo luogo di culto è però [...] numerose le statue provenienti dal tempio di Mut a Karnak edificato da Amenophis III, e dal tempio funerario del medesimo sovrano a Tebe O (si pensa che nel solo tempio di Karnak se ne trovassero più di cinquecento). Il suo aspetto è di donna con ...
Leggi Tutto
PRAXITELES (Πραξιτέλης)
Red.
2°. - Supposto scultore ateniese, che si è pensato padre di Kephisodotos (1°) e nonno del grande Prassitele.
Gli si attribuisce la statua bronzea di un auriga che era sopra [...] sarebbe il riferimento a questo P. delle sculture frontonali, o forse piuttosto metopali, con le 12 fatiche di Eracle nell'Herakleion di Tebe (Paus., ix, 11, 6), perché i temi sembrano più aderenti all'arte del V che del IV sec. a. C.
Il Furtwängler ...
Leggi Tutto
. La Lega (Κοινόν degli Achei si venne lentamente costituendo tra il 280 e il 270 a. C. al più tardi. Stringeva con vincoli federali i dieci comuni (πόλεις) di Patre, Dime, Fare, Tritea, Egio, Bura, Cerinia, [...] defezioni.
Nel 217, mentre Filippo era occupato a espugnare Tebe Ftiotica, donde gli Etoli facevano le loro scorrerie in una valanga che travolgeva tutto e tutti. Intanto Metello conquistava Tebe, l'alleata degli Achei, si avanzava su Megara dove non ...
Leggi Tutto
Presso i Greci già nell'età attica si era cominciata la raccolta di ciò che fosse buono ad imparare (χρηστόν e μαϑεῖν), cioè si era iniziato l'uso di fare compendî ed excerpta con varî criterî e intendimenti; [...] (περὶ ϑεῶν), Artemone, Ateneo, Favorino, Giuba, Panfila, Plutarco. Orione di Alessandria compose un ἀνϑολόγιον γνωμῶν, Orione di Tebe una συναγωγὴ γνωμῶν, e Oro un altro ἀνϑολόγιον γνωμῶν. A noi sono giunte raccolte di sentenze, anche monostiche ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] Todi 1982, pp. 125-138; O. W. von Vacano, B. von Freytag gen. Löringhoff, Il frontone di Talamone e il mito dei Sette a Tebe (cat.), Firenze 1982; M. Verzar, Zur Datierung des Temples A in Pyrgi (S. Severa), in AA, 1982, pp. 89-111; G. Maetzke, Il ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] in età storica di centri apparentemente più “deboli” quali Atene, Tebe, Argo. L’approccio positivistico (in primo luogo di F. del semita Cadmo per giustificare le vicende della città di Tebe (sulla rocca Kadmeia). Ma è nell’epica omerica che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C. si sviluppa ad Atene in modo straordinario un nuovo genere poetico [...] e il Prometeo. Nel 467 a. C. Eschilo presenta invece una tetralogia concatenata dedicata alle vicende tebane: ci sono giunti i Sette contro Tebe, il dramma che conclude la trilogia tragica, ma non i due drammi che la precedono, il Laio e l’Edipo, e ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] sculture, ma anche quelle qualità varianti dal grigio al nero, talune particolarmente macchiettate, denominate pietra di Etiopia, di Tebe, o sienite nera. Mentre i porfidi del Gebel Dokhan (Mons Porphyrites) e i graniti del deserto orientale egiziano ...
Leggi Tutto
Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] (v.).
Il più antico r. illustrato a noi noto, il cosiddetto Ramesseus, perché scoperto nel Ramesseum presso Tebe, raccoglie già il numero considerevole di trenta illustrazioni circa, che sottolineano i momenti salienti del racconto drammatico dell ...
Leggi Tutto
tebeo
tebèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebaeus, gr. Θηβαῖος]. – Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), antica città dell’alto Egitto: l’arte, l’architettura t.; i grandiosi monumenti tebei. In partic., la legione t. (o tebana), o i martiri...
tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...