VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] volta nella storia della dinastia il doppio nome Vittore (poi Vittorio) Amedeo, per essere nato nel giorno di san Vittore, martire tebano protettore della città di Torino, e per un voto al beato Amedeo IX, che la madre aveva fatto in gravidanza. Da ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] -197).
Nel 1627 videro la luce a Venezia, con dedica a Maurizio di Savoia, i Discorsi morali su la Tavola di Cebete tebano, compimento del lavoro di lettura dal M. svolto presso l’Accademia degli Addormentati durante l’esilio genovese del 1621-23.
L ...
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ABBATI, Ercole
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giulio Camillo e nipote di Niccolò, nacque nel 1573. Il luogo di nascita è incerto; secondo Pallucchini sarebbe nato a Modena, secondo altri in [...] la decorazione del soffitto della sala del Vecchio Consiglio nel Palazzo comunale di Modena (Ercole con la clava e Menezio tebano che si getta dalle mura di Tebe).Gli sono inoltre attribuite nella Galleria Estense di Modena l'Annunciazione con l ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] prime due edizioni del B. sono del novembre 1516 (Mirabilia urbis Romae e Decalogus de sancto Paulo primo heremita di Paolo Tebano). Né da esse né dalle altre non numerose che seguirono fino al 1530 è dato ricavare notizie di qualche consistenza sul ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] cronologici interni, compose il Bellum Thebanorum cum Telebois, poemetto epico di 139 versi sulla guerra tra Anfitrione, duce tebano, e Ptelera, re dei Teleboi, dove esibisce già buone qualità versificatorie e una sicura padronanza della poesia epica ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] nell’Accademia Quirina (1761) e in quelle degli Infecondi (1764) e degli Aborigeni (1779), qui col nome di Pindaro Tebano. Si accreditò presso l’aristocrazia romana servendo Benedetto II Giustiniani, principe di Bassano, in veste di segretario e fece ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] . Minato, 9 giugno 1694), L'ossequio della Poesia e dell'Istoria, dramma per musica (libr. D. Cupeda, 26 luglio 1694); Pelopida tebano in Tessaglia, festa teatrale (libr. di N. Minato, 25 nov. 1694, musiche dei balli di A. A. Schmelzer, ms. 18994); L ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] ); da Epistola de arte poetica ... di Orazio (già Savona 1858), dedicata al Boselli; e da La tavola, di Cebete Tebano (già Savona 1862). Non sono invece inseriti nella raccolta l'importante Tacito, Annali, Volgarizzamento di C. Faà di Bruno (Savona ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] che era stata tradotta dal greco in latino. Pure al Delfino è dedicata la traduzione in latino della Tavola di Cebete Tebano. Avrebbe poi curato una versione latina del Tetraevangelio, di alcune orazioni di s. Giovanni Crisostomo e di alcune opere di ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] , 1982, pp. 17-29) prevedeva scene tratte dalla storia antica o dal mito (Coriolano e Armonia assegnati a Schedoni; Menecio Tebano ed Ercole a dell’Abate) e un fregio: il tutto da realizzare ad affresco. Tuttavia per ragioni conservative i pittori e ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...