(VI, p. 678)
Gli studi sulla B. negli ultimi trent'anni hanno conosciuto una grande fioritura, che ha portato, tra l'altro, all'organizzazione periodica, a partire dal 1972, di convegni specificamente [...] in negativo, con momenti distruttivi quali quelli che segnano l'opposizione tra Tebe e Orcomeno. Ben distinte dal quadro tebano sono in Pausania altre aree − Platea, area centro-meridionale (Onchesto, Tespie, Ascra, l'Elicona, Creusi, Tisbe, Tifa) e ...
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ARISTOLAOS (᾿Αριστόλαος, Aristolaus)
F. Magi
Figlio e discepolo di Pausias di Sicione, fu fra i pittori che trattarono i soggetti più severi (a meno che non si intenda l'aggettivo usato da Plinio come [...] di Tebe, nel 335 a. C.; non è improbabile però che esso sia opera anteriore, compiuta prima della morte del condottiero tebano avvenuta nel 362 a. C.; essa sta a dimostrare, con lo svolgimento di soggetti ateniesi e tebani, l'estendersi dell'influsso ...
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Nacque a Pesaro da genitori libertini l'anno 170 a. C., passò la vita a Roma e giunse all'estrema vecchiezza. Era di piccola statura, ma d'animo fiero e superbo, e sentiva altamente di sé e dell'arte sua. [...] , Erigona, Atreus, Chrysippus, Oenomaus, Pelopidae) quello dei Pelopidi; sei (Alcmeo, Alphesiboea, Antigona, Epigoni, Phoenissae, Thebais) il tebano; due (Athamas, Hellenes) il tessalo. La favola degli Argonauti è trattata in due drammi (Medea e ...
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Poeta epico ed epigrammatico, nato a Copto in Egitto, della fine del sec. IV e del principio del sec. V d. C. Scrisse i poemi 'Ισαυρικά, in 6 libri vi narrava la presa dell'Isauria, per opera dell'imperatore [...] e 698) in memoria di un Giovanni da Epidauro, sono piatte variazioni del medesimo tema.
È incerto se un Cristodoro Illustre, tebano, autore di 'Ιξωτικά (poema sulla caccia col vischio) e di Miracoli dei Ss. Cosma e Damiano, sia da identificare col ...
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Roman de Thèbes
Fabrizio Beggiato
. Poema narrativo in ottosillabi composto, da autore normanno rimasto sconosciuto, intorno al 1150. Segue abbastanza fedelmente lo svolgimento narrativo della Tebaide [...] la presa del castello di Montflor e l'idillio di Antigone e Partenope.
Le citazioni dantesche di personaggi e fatti del ciclo tebano hanno per fonte primaria l'opera di Stazio, e anche ammettendo che D. abbia conosciuto il R. de Thèbes, non sembra ...
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È una delle principali forme della poesia corale greca. La non ben chiara etimologia della parola ebbe da parte degli antichi spiegazioni abbastanza curiose alludenti al doppio parto di Dioniso, il parto [...] le località nominate si disputavano la gloria di averlo veduto nascere, e uno degli scolî pindarici racconta che il grande poeta tebano avrebbe a volta a volta, secondo la città della quale era ospite, sostenuto i diritti di tutte. Ma, qualunque sia ...
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TEBE, I° (v. vol. vii, p. 650)
S. Donadoni
T., con la ricchezza e la varietà dei suoi monumenti, si conferma decisamente una zona privilegiata per la ricerca e l'interesse archeologico; è stata favorita, [...] modo scontate, c'è da prendere in considerazione tutta una serie di nuove iniziative. Al cuore di tutto il sistema tebano - il complesso templare di Karnak - si è costituita una speciale struttura di ricerca, il Centro franco-egiziano di Karnak, con ...
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TEBE (Θῆβαι, lat. Thebae; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città della Grecia, nella Beozia, situata a circa 200 m. d'altezza, al margine di una pianura interna; è ben [...] alla battaglia di Delio si era venuta elaborando in Tebe; mentre la cavalleria rimasta a far parte efficace dell'esercito tebano assicurava una mobilità maggiore a tale tattica: per di più la pratica unificazione della Beozia diede a Tebe anche la ...
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TELEBOI (Τηλεβόαι, Telebŏae)
Margherita GUARDUCCI
Secondo alcuni critici popolo mitico, secondo i più antica popolazione dell'Acarnania, appartenente allo strato etnico pregreco, accostata dagli autori [...] una spedizione contro Argo, quando vi dominava Elettrione, e che fossero stati puniti della loro arroganza da Anfitrione tebano, quel medesimo che avrebbe guerreggiato contro i Tafî. Un'altra tradizione li trasportava in Campania, nell'Isola di ...
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pudore
Secondo D. il p. è una delle componenti della vergogna (v.), per la quale egli intende tre passioni necessarie al fondamento de la nostra vita buona: l'una si è stupore; l'altra si è pudore; la [...] lo sguardo, alcuno già si trasse li occhi, perché la vergogna d'entro non paresse di fuori; sì come dice Stazio poeta del tebano Edipo, quando dice che " con etterna notte solvette lo suo dannato pudore " (III VIII 10: cfr. Theb. I 46 ss. " Impia iam ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...