Uomo politico e generale tebano (n. tra 420 e 415 - m. 362 a. C.). Allievo del filosofo pitagorico Liside, fu vicino ai democratici di Pelopida. Ottimo stratega, respinse l'invasione della Beozia sconfiggendo [...] solo a nome di Tebe e non di tutti i Beoti: seguì l'invasione spartana della Beozia e la impreveduta vittoria tebana di Leuttra. Negli anni successivi, E. invase il Peloponneso (370-369) minacciando Sparta: mirando a creare nel cuore di quella ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] attiche, e conservò caratteri autonomi fino al III-II sec. a. C.; ma il maggior lustro artistico fu la scuola di pittura tebana, di cui resta una testimonianza nelle stele dipinte di Mnason (fine V sec.), di Rhynchon e di Saugenes (inizio IV sec.) e ...
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LUXOR
F. Tiradritti
Museo di arte antico-egizia. - Nel 1962 il Ministero della Cultura egiziano approvò un progetto per la creazione di un museo di arte antico-egizia a L. nell'intento di raccogliere [...] di Sesostris I (inv. J. 174 e J. 32) mettono bene in risalto la spiccata tendenza all'idealizzazione, caratteristica dell'arte tebana a cavallo tra la fine del Primo Periodo Intermedio e l'inizio del Medio Regno. Opera di estrema importanza è invece ...
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storia (istoria)
Domenico Consoli
Come " narrazione " in poesia di vicende autobiografiche, in Cv I I 18 la litterale istoria (distinta dall'allegorica esposizione).
Il vocabolo ha il valore più comune [...] delle Metamorfosi (VII 520 ss.); con maggiore incidenza semantica istoria è chiamata l'Eneide (Cv IV XXVI 9) e Tebana Istoria la Tebaide (XXV 6), stante la convinzione dantesca che le due opere fossero testimonianze indiscutibili di eventi realmente ...
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Due poeti tragici portarono questo nome. Furono rispettivamente nonno e nipote. C. il vecchio, figlio di Senotimo, nacque in Torico, demo attico della tribù Acamantide. Fu stratego nell'anno primo della [...] Senocle fu poeta tragico e probabilmente di qualche valore se nel 415 con una tetralogia ispirata alla leggenda tebana riuscì a riportare vittoria sopra Euripide.
Bibl.: Christ-Schmid-Stählin, Geschichte der griechischen Litteratur, 6ª edizione, I ...
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LEUKOTHEA (Λευκοϑέα, Leucothea)
E. Paribeni
L., o meglio Ino-L., è probabilmente un'antica divinità preellenica di carattere ctonio, che in associazione con il figlio Melikertes-Palaimon viene a costituire [...] natura e la notevole antichità delle due figure divine.
Nell'accezione corrente del mito ellenico Ino è una eroina tebana perseguitata che nella sua seconda esistenza divina assume il nome di L., e, associata alle Nereidi, viene fatta oggetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La fase tardo e post-ramesside e la Bassa Epoca in Egitto
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La fama del Nuovo Regno come una delle [...] come Divina Adoratrice di Amon: in questo modo, pur non essendo direttamente coinvolto nella gestione del tempio e della regione tebana, il re riesce a mantenere una forma di controllo tramite una persona legata a lui da vincoli di sangue. Queste ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
Arnaldo MOMIGLIANO
Biagio PACE
Città ionica dell'Asia Minore. Il suo nome, evidentemente connesso con quello della città cretese Priansos, costituisce uno dei tanti indizî [...] alcune notizie, la città avrebbe avuto, e la tradizione che uno dei sette savî, Biante di Priene, fosse di origine tebana. Priene partecipò quasi certo sin dall'origine alla lega ionica; con un gruppo di città ioniche nel sec. VIII circa cooperò ...
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PILONE (dal gr. πυλών "porta turrita")
Luigi Crema
Si chiama pilone l'ingresso monumentale ai templi egizî. Esso è costituito da due torri massicce, con le pareti a scarpata, tra le quali è inserita [...] altezza, costituendo un posto di guardia o di osservazione. Ogni tempio, secondo lo schema completo formatosi nella seconda età tebana, avrebbe dovuto possederne uno solo; ma i re, desiderosi d' ingrandire i santuarî più importanti, a Tebe e altrove ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] scolpire statue di sempre maggiori dimensioni. Così l'Antico Regno ha la Sfinge di Gīzah (v.); il Nuovo Regno ha i colossi tebani di Amenophis III e di Ramesses II, nei quali il virtuosismo è elemento evidente di ispirazione. È notevole però come il ...
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tebeo
tebèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebaeus, gr. Θηβαῖος]. – Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), antica città dell’alto Egitto: l’arte, l’architettura t.; i grandiosi monumenti tebei. In partic., la legione t. (o tebana), o i martiri...
basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.