Regione della Francia nord-orientale che ha una propria individualità geografica e ha avuto per vari secoli un’unità storica. Comprende le medie valli di numerosi affluenti della Senna (Aube, Marna, Aisne) [...] allora sino al 14° sec. la C. assolse un’importante funzione politico-militare tra la Francia, la Borgogna e la Lorena.
Con Tebaldo IV (1222-53), re di Navarra dal 1234, che partecipò alla lega (1229-30) contro Bianca, regina di Castiglia, la contea ...
Leggi Tutto
Turenna
Regione storica della Francia centrale. La regione, abitata dai galli turones, dopo la conquista romana fece parte del Lionese con capitale Caesarodunum (Tours), centro importante sulla strada [...] l’abbazia di Marmoutier. Alla fine del sec. 9° si stabilì nella T. una dinastia di conti che ebbe come capostipite Tebaldo, genero di Roberto il Forte, e si mantenne nella contea fino al 1044, quando se ne impadronì Goffredo Martello conte d’Angiò ...
Leggi Tutto
SONDRIO (XXXII, p. 140)
Bruno CREDARO
Il torrente Mallero sbocca nel piano a nord della città, attraverso una enorme e pittoresca gola chiamata localmente "le Cassandre", formatasi per frattura sul fondo [...] Piazzo. Questo secondo nucleo, estendendosi sempre più verso il piano, diede poi luogo alla città odierna.
Le mura furono costruite da Tebaldo de' Capitanei, signore di Sondrio, dopo il 1308, a difesa della città. Ma nel 1335 le mura furono in gran ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] e lo zio lasciarono Venezia nella primavera del 1271 alla volta di Acri, in Palestina, dove ottennero udienza dal legato apostolico Tebaldo Visconti, cui esposero le richieste di Kubilai che non avevano potuto inoltrare al papa, in quanto la S. Sede ...
Leggi Tutto
Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] dell'imminente abbandono di fatto di Padova e delle altre città venete nelle mani di Ezzelino da Romano. Richiamato Tebaldo Francesco nell'aprile 1242, l'imperatore inviò quale podestà-vicario a Padova Galvano Lancia, di cui Ezzelino aveva sposato ...
Leggi Tutto
Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] Rocca Albornoz (metà 14° sec., ristrutturata) è il Museo archeologico nazionale.
Conclave di V. Vi fu eletto papa Gregorio X (Tebaldo Visconti); durò 2 anni e 10 mesi e finì solamente nel 1271, quando Raniero Gatti, capitano del popolo, dopo aver ...
Leggi Tutto
POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] Marco, figlio di Nicolò; quindi giunsero ad Acri, in Palestina, dove si trovavano il legato apostolico Tebaldo Visconti e il principe Edoardo d’Inghilterra, che intendeva riscattare l’insuccesso della settima crociata, conclusasi negativamente ...
Leggi Tutto
VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] dal podestà imperiale Enrico da Eboli. L'anno dopo Federico creò un vicario per la Marca trevigiana nella figura di Tebaldo Francesco (v. Francesco, famiglia), che aveva anche il ruolo di podestà di Padova. A Vicenza giunse Rizzardo Fibaldini "de ...
Leggi Tutto
VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] da quella della restante Valtellina. Nel 1370, tutta la valle si sollevava contro la signoria viscontea, sotto la guida di Tebaldo Capitanei di Sondrio, ma già l'anno seguente buona parte delle terre era tornata all'obbedienza, e nel 1373 la pace ...
Leggi Tutto
malvagita
malvagità (ant. malvagitate, malvagitade) s. f. [der. di malvagio]. – 1. L’essere malvagio, perverso, inclinato o determinato al male: agisce così per pura m.; m. d’animo, d’indole; non d’altronde ebbe principio la m. degli uomini...
stabile
stàbile agg. e s. m. [dal lat. stabĭlis, der. di stare «stare fermo»]. – 1. a. agg. Ben basato o equilibrato, ben fermo e capace di resistere a forze e sollecitazioni esterne: fondamenta s., poco s.; un edificio s., un ponte non troppo...