Teologo luterano (Altdorf 1592 - Norimberga 1646). Catechista ad Altdorf, divenne (1618) diacono e professore al ginnasio della sua città; a Norimberga fu diacono di S. Egidio (1622), primo predicatore [...] di S. Tebaldo (1637) e bibliotecario municipale. Luterano ortodosso, il suo Zuchtbüchlein der evangelischen Kirche (1633) fu una delle più efficaci opere testuali del movimento di riforma del suo tempo. Molto importante il suo carteggio con i ...
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ARDERICO
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Scarsissime le notizie sicuramente attendibili sulla vita di questo arcìvescovo di Milano. Alla morte del predecessore Ilduino (23 luglio 936), Ugo di Provenza, nell'intento di assicurare [...] di A. quale arcivescovo, per la sua età molto avanzata e tale, quindi, da far sperare in una rapida successione di Tebaldo, ancora dodicenne e creato arcidiacono della Chiesa milanese.
Ma A., eletto nell'agosto del 936, avrebbe deluso, per la sua ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] , vi fu chi, sulla base di testimonianze degne di fede, depose che il vero D. era morto in carcere insieme col fratello Tebaldo. Non vi è dubbio, tuttavia, che la persona, di cui era stata revocata in dubbio l'identità col D., fosse effettivamente il ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] degli Albizzi. Nel 1393 appare come procuratore di Tebaldo Guerriero de' Rossi, quando costui rinunziò al suo stato di magnate per farsi popolano. All'incirca in questo periodo di tempo dovette sposarsi con Lena di Filippo di messer Rinieri di ...
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CROTTI, Luigi
Franca Petrucci
Nato a Milano da Lucolo intorno al 1400, risulta attivo a partire dal secondo decennio del secolo. Quando il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, si inserì nella intricata [...] 1423 era insorta contro la vedova di Giorgio Ordelaffi, il quale morendo aveva affidato al duca la tutela del figlio Tebaldo -, da Lugo di Romagna arrivò in città il condottiero milanese Sicco Montagnana con mille cavalli; con lui in qualità di ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] (il 1356, secondo il Verci), per ottenere il quale occorrevano almeno cinque-sei anni di età. Con i fratelli o fratellastri Tebaldo (canonico pure lui, dal 1358) e Fregnano (o Fregnanino, talvolta confuso con l'omonimo, e più noto figlio di Mastino ...
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ANNIBALDI, Giovanni
Peter Partner
Figlio di Riccardo di Mattia, fratello più giovane di Annibaldo di Riccardo, nella divisione patrimoniale dei beni di famiglia del 1301 ebbe Montecompatri, Bonaffitto [...] . Il padre Riccardo di Mattia era stato senatore di Roma nell'anno del giubileo del 1300 ed un suo parente Riccardo di Tebaldo lo era stato per il periodo 1307-1308. Nel 1309 l'A. e suo cugino Fortebraccio Orsini furono nominati senatori da Clemente ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] della regione. L'8 maggio 1391 firmò una tregua con Adinolfo e Ildebrando Conti, Niccolò, Bucciolo e Francesco Savelli e Tebaldo Annibaldi, tregua che era stata raggiunta in seguito alla mediazione del pontefice romano, Bonifacio IX, e del Comune di ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] , anno in cui Guido venne convocato dal patriarca di Grado Enrico a Verona, dove compose una vertenza tra il vescovo Tebaldo, e Gilberto arciprete del capitolo. Nel 1149 invece egli intraprese un viaggio in Sassonia su invito dell’abate Wibaldo di ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] al padre, sposò, al più tardi nell'895-98, Berta, figlia di Lotario II di Lorena e di Gualdrada, vedova del conte Tebaldo di Vienne e madre di quattro figli: Ugo, Bosone, Ermengarda e Teutberga (Ugo e Bosone rimasero in Provenza, quando la madre ...
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malvagita
malvagità (ant. malvagitate, malvagitade) s. f. [der. di malvagio]. – 1. L’essere malvagio, perverso, inclinato o determinato al male: agisce così per pura m.; m. d’animo, d’indole; non d’altronde ebbe principio la m. degli uomini...
stabile
stàbile agg. e s. m. [dal lat. stabĭlis, der. di stare «stare fermo»]. – 1. a. agg. Ben basato o equilibrato, ben fermo e capace di resistere a forze e sollecitazioni esterne: fondamenta s., poco s.; un edificio s., un ponte non troppo...