La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] Gemma, era veneziano, due erano bellunesi, Eustachio Rodio e Giovanni Colle, Zaccaria dal Pozzo feltrino, Girolamo Tebaldo opitergino, Santorio Santorio istriano, Pietro Sivos gallo e Giovanni Veslingio tedesco (89). Quello dei medici era quindi ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] il compromesso necessario ad eleggere finalmente un nuovo papa. Non era un cardinale, ma l'arcidiacono di Liegi, il piacentino Tebaldo Visconti, da un anno in pellegrinaggio in Terrasanta, che, tornato in Italia all'inizio del 1272, fu incoronato il ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] la sua prima opera: Enrico di Borgogna, S. Luca 1818), G. Verdi (Ernani, Attila, Rigoletto, Traviata, Simon Boccanegra), F. Morlacchi (Tebaldo e Isolina), P. Generali (I Baccanali di Roma), i fratelli Ricci (Crispino e la comare), De Ferrari (Pipelet ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Firenze e a Roma ove attualmente è diretto da Félix Leprotty.
Il Lombardo. - Visse dal 1861 al 1862 e fu diretto da Tebaldo Ciconi (v.) e da Antonio Ghislanzoni.
L'Osservatore cattolico. - Visse dal 1864 al 1907; ebbe più volte l'approvazione di Pio ...
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malvagita
malvagità (ant. malvagitate, malvagitade) s. f. [der. di malvagio]. – 1. L’essere malvagio, perverso, inclinato o determinato al male: agisce così per pura m.; m. d’animo, d’indole; non d’altronde ebbe principio la m. degli uomini...
stabile
stàbile agg. e s. m. [dal lat. stabĭlis, der. di stare «stare fermo»]. – 1. a. agg. Ben basato o equilibrato, ben fermo e capace di resistere a forze e sollecitazioni esterne: fondamenta s., poco s.; un edificio s., un ponte non troppo...