GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] invece affidate a Gregorio de "Romania".
Il primo incarico affidato a G. risale al luglio 1236, quando fu inviato presso Tebaldo IV, conte di Champagne e re di Navarra, per convincerlo a restituire a un consorzio di mercatores romani un'ingente somma ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] , messo dell'abate, fu duramente maltrattato dai suoi familiari.
Sotto il nome del D. e del suo successore Tebaldo si conserva una raccolta di Costituzioni del capitolo della cattedrale di Verona, ma la mancanza di riferimenti cronologici attendibili ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] fra gli altri i natali a Baiamonte, abate del monastero cistercense di Chiaravalle della Colomba in quegli stessi anni e a Tebaldo, futuro papa Gregorio X, Carenzia, pur destinata a un matrimonio di alto rango, rinunciò al secolo per consacrarsi alla ...
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MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] è noto se nel febbraio 1311, quando fu rovesciato il regime signorile dei Maggi e si instaurò il potere guelfo di Tebaldo Brusati, il M. abbia accompagnato Maffeo, il signore spodestato, nell'esilio. Si sa comunque che nello stesso anno egli prestò ...
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BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] che il secondo gli inviò nel 1446 una copia del suo De cognitione ac curatione pestis egregia, dedicato a Tommaso Tebaldo (Rovereto, Bibl. Comunale, ms. 2).
Fonti eBibl.: I registri delle lettere ducali del periodo sforzesco, a cura di C. Santoro ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] e Clotilda, vedova di Clodoveo, si dispera perché teme che i suoi tre nipoti, figli di Childerico, Clodio, Gottardo e Tebaldo, possano cadere per vendetta di Polimante, che ha già ucciso il loro padre. La situazione si complica sul piano dinastico ...
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ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] gennaio di quell'anno era morto a Forlì Giorgio Ordelaffi, lasciando la città e un figlio ancora bambino, Tebaldo, nelle mani della moglie Lucrezia, figlia dell'Alidosi, il quale prese allora ad amministrare direttamente la vicina città, inviandovi ...
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Discendente da una famiglia d'attori girovaghi (v. duse), fu battezzata in una parrocchia di Vigevano il 3 ottobre 1858. I suoi biografi raccontano che sua madre l'aveva data alla luce in un vagone di [...] ricordare che l'esistenza privata della D. in questo periodo fu assai tumultuosa. Il suo matrimonio con l'attore Tebaldo Checchi era stato spezzato da una separazione, avvenuta senza colpa del marito, il quale si ritirò dall'arte per divenire ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] e del Boito) in due distinte famiglie, distaccate tra loro per tempo e per stile d'arte. Della prima è capostipite Lorenzo di Tebaldo (op. 1162-1185), che ha per figlio Iacopo I (op. 1185-1217) e per nipote Cosma (op. 1210-1240), da cui nascono Luca ...
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PATARIA e PATARINI
Mario Niccoli
. Dal nome del mercato degli stracci in Milano (pataria), il nome di patarini (id est pannosos, "straccioni", spiega Bonizone da Sutri) fu per dileggio affibbiato dagli [...] la morte di Erlembaldo termina la storia della pataria milanese. L'elezione da parte di Enrico IV di un nuovo vescovo, Tebaldo, e la reazione di Gregorio VII a questa aperta violazione dei patti appartengono alla storia del conflitto fra Enrico IV e ...
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malvagita
malvagità (ant. malvagitate, malvagitade) s. f. [der. di malvagio]. – 1. L’essere malvagio, perverso, inclinato o determinato al male: agisce così per pura m.; m. d’animo, d’indole; non d’altronde ebbe principio la m. degli uomini...
stabile
stàbile agg. e s. m. [dal lat. stabĭlis, der. di stare «stare fermo»]. – 1. a. agg. Ben basato o equilibrato, ben fermo e capace di resistere a forze e sollecitazioni esterne: fondamenta s., poco s.; un edificio s., un ponte non troppo...