MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] una delle cifre del suo stile già negli anni lombardi. Il M. ricevette l’incarico da Traversina Cortellieri, madre di Tebaldo, giurista e studioso al servizio di Francesco da Carrara il Vecchio, signore di Padova. L’ambito culturale da cui proveniva ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] Historia, capp. XIX, XXIV-XXIX, p. 51). Era presente pure all'assedio di Brescia del 1311 e alla morte del guelfo Tebaldo Brusato (Historia, capp. XVIII, XXXVI, LXIII, pp. 40, 80 s., 126; Ferrai, pref., p. XIX). Seguì poi il momento politicamente più ...
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ORSINI, Bertoldo
Marco Vendittelli
ORSINI, Bertoldo. – Uno dei quattordici figli di Napoleone di Orso e di Agnese di Monferrato, nacque presumilmente tra l’ultimo decennio del Duecento e il primo del [...] ciò ben presto i due furono costretti a lasciare il loro ufficio, sostituiti da una nuova coppia di senatori, Tebaldo di Sant’Eustachio e Martino Stefaneschi. Nel maggio dello stesso anno, molto probabilmente a causa di alcuni procurati problemi ...
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MAGGI, Camillo
Dario Busolini
Nacque a Brescia tra il 1518 e il 1519, primogenito del giudice Alessandro - esponente di un ramo secondario della nobile famiglia Maggi, originario di Castrezzato - e [...] dalla lotta intestina tra guelfi e ghibellini, dagli scontri tra Ezzelino da Romano e Oberto Pallavicini, Berardo Maggi e Tebaldo Brusato, fino alle signorie degli Scaligeri, dei Malatesta e dei Visconti con il finale predominio veneziano.
Come in ...
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BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] Nardi che dovette, tuttavia, riconoscere di aver potuto vedere pochi lavori del B.: una pagina d'albo con il ritratto di Tebaldo Caffi (già in possesso dell'ultimo cameriere d'Arrigo Boito, Pietro Gatti), un ritratto a matita di Giuseppe Alpago, uno ...
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Rathbone, Basil (propr. Philip St. John Basil)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Johannesburg (Repubblica del Transvaal, od. Repubblica [...] Whelan, Fingers at the window (1942) di Charles Lederer. In particolare, riuscì a distaccarsi da tali cliché con le intense interpretazioni di Tebaldo in Romeo and Juliet (1936; Giulietta e Romeo) di Cukor e di Luigi XI in If I were king (1938; Un ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] Parma, tradirono. Una congiura doveva spegnere lo stesso imperatore e suo figlio Enzo. Ma F. sventò la congiura, punì con la morte Tebaldo Francisco e, con l'aiuto di Enzo ed Ezzelino da Romano, riuscì a tornare in possesso di Parma che punì del suo ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] Pantaleon (1261-1264); 183. Clemente IV, di Saint-Gilles, Guido Le Gros 1265-1268); 184. B. Gregorio X, di Piacenza, Tebaldo Visconti (1271-1276); 185. B. Innocenzo V, Pietro di Tarantasia (1276-1276); 186. Adriano V, di Genova, Ottobono Fieschi, dei ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] qui cit. a p. 775.
[13] Cfr. ONUPHRII PANVINII Antiquitates veronenses, Verona 1668, p. 204, ove del vescovo Tebaldo si dice che «audiebat quotidie disceptantes»; V. BIAGI, La Quaestio de aqua et terra di Dante. Bibliografia - Dissertazione critica ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] consacrata nel 1236 dal cardinale Jacopo da Pecorara, legato pontificio e tenace avversario di Federico II, maestro di Tebaldo Visconti, una delle figure più significative del primo Duecento.L'ultima fase costruttiva della cattedrale si può correlare ...
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malvagita
malvagità (ant. malvagitate, malvagitade) s. f. [der. di malvagio]. – 1. L’essere malvagio, perverso, inclinato o determinato al male: agisce così per pura m.; m. d’animo, d’indole; non d’altronde ebbe principio la m. degli uomini...
stabile
stàbile agg. e s. m. [dal lat. stabĭlis, der. di stare «stare fermo»]. – 1. a. agg. Ben basato o equilibrato, ben fermo e capace di resistere a forze e sollecitazioni esterne: fondamenta s., poco s.; un edificio s., un ponte non troppo...