VISCONTI, Ottone
Luigi Simeoni
Arcivescovo di Milano e fondatore della signoria della sua famiglia. Dové nascere nel 1207 da Uberto; la sua prima dignità ecclesiastica fu di canonico a Desio; egli seguì [...] morì il card. Ubaldini e fu eletto papa Gregorio X che si mostrò amico dei Torriani (1272). Nel 1276 suo nipote Tebaldo era catturato ad Angera ed ucciso, e gli esuli nobili creavano loro capo Ottone, che invase più volte senza fortuna il Milanese ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] D. convocò Azzo da Correggio (forse con la falsa promessa di un incontro con la sua amante) e i due notai Celestino e Tebaldo, l'uno responsabile delle truppe, l'altro delle porte cittadine e dei castelli del distretto, e li convinse a sostenerlo nel ...
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WILLA, marchesa di Toscana
Edoardo Manarini
WILLA, marchesa di Toscana. – Figlia di Bonifacio degli Ucpoldingi e di Waldrada, figlia di Rodolfo I re di Borgogna, nacque circa negli anni Venti del X [...] Marca di Tuscia, rinunciando però al resto, e Bonifacio degli Ucpoldingi ottenne il Ducato di Spoleto insieme con il figlio Tebaldo.
Willa fu data in sposa a Uberto, marchese di Tuscia, probabilmente per consolidare l’alleanza di questo nuovo ‘blocco ...
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barattiere
Pietro Mazzamuto
Colui che, avendo un ufficio, si fa corrompere per denaro o altra ricompensa; genericamente, vale anche " truffatore ", " malvivente ".
S'incontra tre volte nella Commedia: [...] a unghiarlo. D. fa chiedere da Virgilio chi quegli fosse. Lo stesso b. risponde di essere Ciampolo, cortigiano del re Tebaldo II di Navarra. Mentre i diavoli ne fanno allegramente strazio, D. chiede notizie dei b. di origine italiana e Ciampolo ...
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PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] o di Nilakantha. Nel 1891 fu a Roma, Belfiore in una rara ripresa di Alina, regina Golconda di Donizetti, a Genova, Tebaldo in Romeo e Giulietta di Charles Gounod, al Teatro Margherita e al Politeama Genovese, poi a Livorno, David nell’Amico Fritz e ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] sceaux, in Bulletin de la Société des amis du palais des papes d'Avignon, XLVIII (1971), pp. 21 s.; I. Walter, Brusati, Tebaldo, in Diz. biogr. degli Italiani, XIV, Roma 1972, pp. 693 ss.; A. Sisto, Genova nel Duecento. Il capitolo di S. Lorenzo ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Giusto de' Menabuoi (v.), attivo in città negli stessi anni di Altichiero. Documentato nella decorazione della cappella di Tebaldo Cortelliero (m. nel 1370), e in quella di Enrico Spisser agli Eremitani, Giusto predilesse la pittura fiorentina dei ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] si recarono anche a Venezia per tornare, con il giovane Marco, nel 1271 ad Acri, dove incontrarono l'arcidiacono di Liegi Tebaldo Visconti da Piacenza, eletto poco dopo al soglio pontificio con il nome di Gregorio X (1271-1276).I tre Polo ripartirono ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] occupate da membri della famiglia): la scomunica, ad esempio, non influenzaaffatto i rapporti fra il D. e un vescovo come Tebaldo (1298-1331) che pure non fu privo di una sua personalità. Il secondo, molto meno noto, riguarda la politica fiscale ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] ; è inoltre ripetutamente menzionato, tra il luglio e il novembre dello stesso anno, nel liber absolutionum del nuovo podestà di Bologna, Tebaldo Brusati da Brescia (ibid., p. 381).
Nel secondo semestre del 1286 e nel primo dell'anno successivo il G ...
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malvagita
malvagità (ant. malvagitate, malvagitade) s. f. [der. di malvagio]. – 1. L’essere malvagio, perverso, inclinato o determinato al male: agisce così per pura m.; m. d’animo, d’indole; non d’altronde ebbe principio la m. degli uomini...
stabile
stàbile agg. e s. m. [dal lat. stabĭlis, der. di stare «stare fermo»]. – 1. a. agg. Ben basato o equilibrato, ben fermo e capace di resistere a forze e sollecitazioni esterne: fondamenta s., poco s.; un edificio s., un ponte non troppo...