BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] espressioni e i versi interi (particolarmente nella sentenza finale) mutuati dal modello. Le immagini sono caricate alla maniera del Tebaldeo e di Serafino Aquilano (la cui morte è pianta in due sonetti); l'impasto linguistico, che si indovina sotto ...
Leggi Tutto
GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] 'amore, il G. menziona oltre Dante e Petrarca, il poema Di Paulo e Daria di Gasparo Visconti, le rime di V. Calmeta, A. Tebaldeo ferrarese e celebra le lodi di Lorenzo de' Medici e di B. Accolti.
Nel Vaticano latino 2836 (sec. XVI), cc. 316r, 317r vi ...
Leggi Tutto
CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] in entrambe queste città. Nella nuova residenza il C. poté frequentare la corte estense e conoscere Pandolfo Collenuccio, Antonio Tebaldeo, Celio Calcagnini, Tito ed Ercole Strozzi, Pietro Antonio Acciaiuoli, oltre al Ripa e ad Alberto Tassino. Il C ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] la disputa intercorsa sere prima in casa del cardinale Giulio de' Medici tra il Trissino, il Tolomei, il Pazzi e il Tebaldeo. Questo artificio gli permette di mantenere un ruolo di osservatore imparziale. Si capisce tuttavia che il D. propende per le ...
Leggi Tutto
GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] e di Bellincioni, suoi detrattori, il G. fu menzionato in rima da Marcello Filosseno e fu in corrispondenza poetica con Antonio Tebaldeo. Non è dato sapere per quanto tempo si trattenne a Milano dopo il 1496: i componimenti del suo canzoniere seguono ...
Leggi Tutto
GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] umanisti dei secoli XV e XVI (Lanciano 1908), in cui offrì un panorama di ventiquattro autori, dal Poliziano ad A. Tebaldeo e A. Beccadelli. Le traduzioni delle Ecloghe pescherecce di I. Sannazaro (Città di Castello 1899), degli Epigrammi idillici di ...
Leggi Tutto
FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] nelle città e nelle corti regionali quattrocentesche e i suoi esponenti più significativi in rimatori come Seraffflo Aquilano, il Tebaldeo e il Cariteo.
Bibl.: F. Flamini, Notizia storica dei versi e metri italiani dal Medioevo ai giorni nostri ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] il 1579 e il 1582 in Francia Ph. Desportes avrà modo di conoscerlo e lo prenderà a modello insieme al Tebaldeo e a Panfilio Sasso.
Parallelamente allo svolgersi della sua attività letteraria continuò l'impegno del D. nella vita politica napoletana ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] delle Rime della poetessa, Bergamo 1760, p. 29).
Nel novembre 1520 il C. partecipò, insieme con altri letterati (il Tebaldeo, il Capodiferro, il Postumo, il Castiglione, Pietro Mellini, Francesco Calvo), a una delle battute di caccia di cui si ...
Leggi Tutto
CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] aragonese dalla duchessa Elisabetta Gonzaga. Alla corte urbinate il C. ricevette un'ottima accoglienza ed incontrò il Tebaldeo dal quale apprese l'arte di trasformare il sonetto in galante tributo amoroso, celebrativo delle più svariate situazioni ...
Leggi Tutto