SADOLETO, Paolo.
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena nel 1508 da Iacopo Sadoleto, cugino del cardinale omonimo. Ignoto è invece il nome della madre.
Avviato proprio dal padre, amante delle lettere, [...] de l’histoire du Protestantisme français, XXXV (1886), pp. 481-495; XXXVI (1887), pp. 57-72, 113-126; L. Dorez, Antonio Tebaldeo, les Sadolet et le cardinal Jean du Bellay, in Giornale storico della letteratura italiana, XXVI (1895), pp. 384-389; L ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di efficacia, intonati sul gusto del petrarchismo prebembesco di fine secolo XV e ispirato alle cadenze che furono del Tebaldeo e, soprattutto, di Serafino Aquilano. Ma per quanto destituiti di vera dignità poetica, quei componimenti ci assicurano di ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] e l'amico Blosio Palladio gli dettò l'epitaffio (Carm. ill. poet. Ital., VII, Florentiae 1720, pp. 63 s.); da un epigramma del Tebaldeo sappiamo che furono i Colonna a curare la sepoltura (Vat. Ottob. lat. 2860, f. 95, e Vat. lat. 3353, f 183v; pubbl ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] , dell'egloga e dell'imitazione e del decoro e dell'ostentazione, delle belle dell'epoca e della poesia del Tebaldeo (un breve, acutissimo saggio). Mentre esemplare dello stile critico calmetiano, più che la notissima Vita diSerafino, stampata a cura ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] col De partu Virginis del Sannazzaro, si evita accuratamente qualsiasi intrusione mitologica. Il poema, festeggiato da Antonio Tebaldeo in un epigramma, è anche ricordato nell'Umanitàdel Figliuolo di Dio di Teofilo Folengo che, stabilitosi in quegli ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] del Lexicon del Crastonus (1497). E cambia ancora residenza: si trasferisce a Modena, ove pubblica le Opere poetiche del Tebaldeo (13 maggio 1499); di nuovo il Lexicon del Crastonus (20 ottobre) ed il De nuptiis Philologiae et Mercurii di Marziano ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] e si accosta all’Accademia Pontaniana. Le guerre lo spingono a Urbino e a Mantova, scenari in cui si apre la rivalità con Antonio Tebaldeo. Si afferma poi a Milano nella corte di Ludovico il Moro e di Beatrice d’Este, alla cui morte, nel gennaio del ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] meno ambiziose, di tono più confidenziale, discorsivo o descrittivo, le più vicine insomma al petrarchismo ancora empirico di un Tebaldeo o di un Boiardo.
È da ricordare infine (oltre uno scarso manipolo di lettere) la traduzione in versi italiani ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] 1625, Mascheroni (solo libretto); La fida fanciulla, comedia esemplare con musicali intermedi apparenti e inapparenti, Bologna 1628, Tebaldeo (rist. 1629).
Le numerose opere teoriche si possono così raggruppare: a)sul canto gregoriano: La Mano et ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] de incommodis quae in direptione urbana passus est: ubi item et quasi catalogus suorum amicorum poetarum, in versi, inviata ad Antonio Tebaldeo e dedicata a Ercole Rangoni. L'Epistola fu scritta subito dopo il sacco di Roma e la morte del Rangoni, al ...
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