BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] penetra nella pittura parietale del monastero (Cappella xxxii). Le fonti di questo nuovo indirizzo dell'arte monastica della Tebaide sono probabilmente Alessandria e le chiese episcopali della valle del Nilo. Ben presto, però, intorno alla metà del ...
Leggi Tutto
Vedi TALAMONE dell'anno: 1966 - 1997
TALAMONE (v. vol. vii, p. 583)
G. Ciampoltrini
Indagini di superfìcie e il riesame dei materiali degli scavi ottocenteschi e dei primi decennî del nostro secolo hanno [...] , in PP, XXXVIII, 1982, p. 5 s.; A. Gostoli, Edipo e i figli nel rilievo del frontone etrusco di Talamone e nella Tebaide di Stazio, in AnnAStorAnt, V, 1983, pp. 65-76; G. Ciampoltrini, in La romanizzazione dell'Etruria (cat.), Milano 1985, p. 115 ss ...
Leggi Tutto
POSIDONE (Ποσειδῶν)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Divinità degli antichi Greci: nella divisione dell'impero del mondo fra i tre figli di Crono, spettò a lui il regno del mare e delle acque [...] creazione di Areio, il destriero invincibile in guerra, che l'Iliade conosce come il cavallo di Adrasto e che anche la Tebaide più volte celebrava; a Corinto invece si favoleggiava che dal connubio di P. con Medusa fosse nato il famoso cavallo Pegaso ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] ". Al momento dell'avvento al trono di Psammetico I, Montuemhat si comportava in tutto e per tutto come se la Tebaide fosse autonoma dal potere centrale, pur non avanzando formali pretese d'indipendenza. La scelta del sovrano fu quella di risolvere ...
Leggi Tutto
RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] di moda all’epoca, come testimonia l’iscrizione apposta sul retro di un Paesaggio con anacoreti, più noto come Tebaide (già Bolgheri, collezione Della Gherardesca) che recita: «Paese del Bianchi di Livorno; figure di Alessandro Magnasco di Genova ...
Leggi Tutto
Federico Ruozzi
RINALDO, vescovo di Nocera. – Nacque in data incerta nella seconda metà del secolo XII; appartenne alla schiatta comitale dei Monaldi (ramo umbro della stirps longobarda insediata nel [...] ricordare come entrambi i versanti dell’Appennino, grazie all’abbondanza di corsi d’acqua e boschi, fossero una vera tebaide di monaci ed eremiti («heremitae solitarii»), ricorda tra questi ultimi anche «sanctus vir Raynaldus», dedito a una perfetta ...
Leggi Tutto
LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] seconda guerra mondiale per il L. non fu immediato il recupero della tranquillità d'animo necessaria alla scrittura: La nuova Tebaide (ibid.) è infatti del 1950 poiché, come egli stesso scrive, "Nell'animo dell'autore ci erano voluti anni di pace ...
Leggi Tutto
Flegias
Manlio Pastore Stocchi
Personaggio mitologico, cui in età più antica si riferivano tradizioni diverse che poeti e mitografi hanno conservato solo parzialmente, sì che nelle menzioni più tarde [...] omonimo più confacente ai suoi scopi. Lo Scherillo mise innanzi un tal Phlegyas, discobolo spavaldo di cui parla Stazio nella Tebaide (VI 668 ss.); ma contro la candidatura di " questo povero diavolo, esperto nel lancio del disco, un poco petulante ...
Leggi Tutto
STEFANARDO da Vimercate
Marino Zabbia
STEFANARDO da Vimercate. – Nacque a Milano attorno al 1230. Non è noto il nome della madre; il padre Resonando faceva parte della milizia cittadina (la sua provenienza [...] Liber Giuseppe Calligaris, ricostruendo le letture di classici fatte da Stefanardo, individua riprese dall’Eneide, dalla Farsaglia e dalla Tebaide, i poemi epici che funsero da modello per l’epica medievale. Ma la conoscenza che di Virgilio, Lucano e ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] sul viaggio fatto dal signor Federigo Cailliaud nell'oasi di Tebe, e sui deserti all'oriente e all'occidente della Tebaide dal 1815 al 1818 e pubblicata dal signor Ismail dell'Istituto di Francia (estratto dagli Annali dei viaggi di Maltebrun ...
Leggi Tutto
tebaide
tebàide s. f. – Propriam., nome storico di una regione dell’Alto Egitto (lat. Thebais -aĭdis, gr. Θηβαΐς -ίδος), avente per capitale Tebe, con una zona desertica nella quale si sviluppò anticamente una vita eremitica orientata verso...
tebaico
tebàico agg. [dal lat. Thebaicus, gr. Θηβαικός] (pl. m. -ci). – Della città di Tebe in Egitto; è forma meno com. di tebeo (mentre tebano è più propriam. riferito a Tebe di Beozia), ma è forma esclusiva nelle espressioni: marmo t.,...