Proserpina
Roberto Mercuri
Dea degl'Inferi nella mitologia romana (Persefone in quella greca). La figura compare tre volte nella Commedia, e precisamente in If IX 44 (la regina de l'etterno pianto), [...] comanda alle Furie, ma è altrettanto vero che l'immagine delle Furie ancelle di P. deriva dall'Eneide e dalla Tebaide, ed è attestata in Prudenzio: " Cum subnixa sedet solio, Plutonia coniunx / imperitat Furiis et dictat iura Megaerae " (Contra Symm ...
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Poliziano, Angelo
Carlo Dionisotti
Umanista e poeta (Montepulciano 1454 - Firenze 1494). Minimo e marginale l'influsso di D. nell'opera sua, come anche risulta dal paragone con uomini che gli furono [...] identificare con certezza il luogo dove D. avrebbe indicato " quasi digito " (come vuole il Poliziano) quel passo della Tebaide come fondamento della sua opinione; ma assai persuasiva è ora la spiegazione del passo polizianesco offerta dal Mariotti ...
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È quella stretta zona dell'Egitto, che è delimitata a oriente dal Mar Rosso, a occidente dalla pianura alluvionale del Nilo, a settentrione dal margine orientale del grande ventaglio del delta, tra Cairo [...] al Mar Rosso tra i due massicci el-Qallālah el-Qibliyyah ed el-Qallālah el-Baḥriyyah, costituisce il cuore della Tebaide, paese celebre sopra ogni altro nella storia del primitivo monachismo, per gli anacoreti che vi ebbero rifugio in gran numero ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] pp. 337-379; L. Balestrieri, Feste e spettacoli alla corte dei Farnesi, Parma 1909, passim; C. Calcaterra, Il traduttore della "Tebaide" di Stazio, ricerche intorno alle relazioni del card. C. Bentivoglio con C.I. F., Asti 1910; Id., Il F. prosatore ...
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CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] il mondo gotico 'alla francese', la scelta della storia di Tebe potrebbe invece legarsi alla relativa diffusione della Tebaide di Stazio, poema assai caro ai preumanisti padovani. Ciò dunque già indicherebbe una preferenza e una scelta precoci ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] anno successivo alla morte le sue poesie furono riunite in volume a cura di G.S. Gargano nella raccolta intitolata Tebaide, pubblicata a Bologna da Zanichelli; nel 1912, sempre presso Zanichelli, fu approntata una seconda edizione con una più ampia e ...
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Lete (Letè)
Pietro Mazzamuto
Primo dei due fiumi del Paradiso terrestre, nasce dalla stessa sorgente del secondo fiume, l'Eunoè, posta, secondo il Coli, in Oriente (i due fiumi sorgono e si articolano [...] oblivionem adfert ", Etym. XIII XIII 3). Non meno specifiche le ascendenze letterarie latine menzionate dal Ciafardini: la Tebaide di Stazio: " Ulterior Lethes accepit ripa " (I 297); " quod innumero Lethaea examine gaudet / ripa, meae vires, mea ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] individuale, sull’esempio di s. Antonio Abate, accanto a complesse organizzazioni cenobitiche, quali quelle concepite da Pacomio nella Tebaide, suddivise in numerose comunità di monaci sottoposti a una disciplina e a uno stile di vita non lontani da ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. V, p. 570 e s 1970, p. 552)
S. Donadoni
Con la fine dei lavori di sbarramento della nuova grande diga di Assuan si è in massima parte concluso [...] Cornelio Gallo (Qaṣr Ibrim-Primis fu occupato proprio in età augustea per alcuni anni, come ritorsione all'attacco meroitico alla Tebaide), i documenti originali di consacrazione di un vescovo, una lettera del sultano d'Egitto che richiama il re di N ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] riscontro nella contemporanea produzione di un Dolce (Achille ed Enea) o di un Erasmo di Valvasone (nella Traduzione della Tebaide di Stazio).
Evidente è la dipendenza dal poema dell'Ariosto - con un'interessante attenzione verso i frammenti da esso ...
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tebaide
tebàide s. f. – Propriam., nome storico di una regione dell’Alto Egitto (lat. Thebais -aĭdis, gr. Θηβαΐς -ίδος), avente per capitale Tebe, con una zona desertica nella quale si sviluppò anticamente una vita eremitica orientata verso...
tebaico
tebàico agg. [dal lat. Thebaicus, gr. Θηβαικός] (pl. m. -ci). – Della città di Tebe in Egitto; è forma meno com. di tebeo (mentre tebano è più propriam. riferito a Tebe di Beozia), ma è forma esclusiva nelle espressioni: marmo t.,...