BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] fatto ritorno in Italia con la sua compagnia. Non è sicuro che fosse a Vienna nel 1734 per la ripresa, al Teatro di Porta Carinzia, dell'Armida abbandonata, ma quasi certamente vi si trovò per la rappresentazione della sua opera Girita (Gerber). L ...
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Kabalevskij, Dmitrij Borisovič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore russo, nato a San Pietroburgo il 30 dicembre 1904 e morto a Mosca il 17 febbraio 1987. A partire dagli anni Trenta si dedicò intensamente [...] artistica di K.: la consapevolezza del proprio ruolo politico come compositore, il gusto per il cinema e per il teatro, e infine la passione per l'educazione musicale delle giovani generazioni. Dal 1930 docente di composizione al conservatorio di ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] un mutamento di rotta e uno spiccato interesse per il teatro francese. è dubbio che il D. abbia musicato i due 'opéra-comique française, Paris 1924, pp. 121-134; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, pp. 373 s.; E. Zanetti ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] e Abimelech, eseguiti entrambi nel 1790 all'Ospedaletto e al conservatorio S. Lazaro dei Mendicanti, e l'opera Arminio, rappresentata al Teatro S. Samuele per la fiera dell'Ascensione 1790.
La messa in scena di una nuova opera del B., L'isola di ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] 1929, pp. 61, 83, 143, 150; Opera, XIV (1963), p. 191; R. Celletti, Le grandi voci, Roma 1964, coll. 199-202; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 233, 236, 239, 242, 248 s., 251, 253 s., 267, 269, 280, 282 ...
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Musicista (Berlino 1812 - Dresda 1877). Studiò inizialmente il violoncello, poi composizione con K. F. Zelter. Amico di Mendelssohn, gli succedette nel 1835 come direttore dell'orchestra di Düsseldorf. [...] Fu direttore d'orchestra del teatro di Lipsia (1847) e nel 1848, nella stessa città, direttore dei concerti del Gewandhaus e professore di composizione al conservatorio. Nominato direttore d'orchestra alla corte di Dresda (1860), divenne in seguito ...
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Compositore (Bucarest 1843 - ivi 1925). Al ritorno in patria (1872), dopo gli studî al conservatorio di Parigi con N. H. Reber, D. Auber e Ch. Thomas, costituì e diresse la compagnia operistica del Teatro [...] nazionale di Bucarest, iniziando gli spettacoli in lingua romena (1885) con la donizettiana Linda di Chamonix. Autore della prima sinfonia romena, compose, fra l'altro, tre operette, due opere rimaste ...
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Musicista (Tiengen, Foresta Nera, 1886 - Ried, Baviera, 1946). Studiò con P. Juon. Compose molte pagine corali, vocali-strumentali e strumentali, notevoli per la profondità e la densità polifonica del [...] discorso musicale. Per il teatro scrisse le opere Jüng Jenatsch (1929) e Das Spiel vom König Aphelius (terminata 1946, rappresentata 1951). La sua produzione, bandita durante il regime nazista, è poi tornata alla luce con la pubblicazione di numerosi ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] Carlo di Borbone re delle due Sicilie (futuro Carlo III re di Spagna). Il 4 nov. 1739 fu rappresentato, sempre al teatro del Buen Retiro, il Farnace (libretto di A. M. Lucchini, 29 agosto secondo il Manferrari); l'opera, che riscosse grande successo ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] lo invitò a cantare, a Windsor, nel ruolo di Don José nella Carmen di Bizet. Di ritorno da Londra, il B. eseguì al Teatro Regio di Torino la parte di Walther nei Maestri cantori di Wagner e poi, per desiderio dello stesso G. Puccini, fu il primo Des ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....