Bolt, Robert
Giuliana Scudder
Drammaturgo e sceneggiatore inglese, nato a Sale (Manchester) il 15 agosto 1924 e morto a Petersfield (Hampshire) il 20 febbraio 1995. Estraneo alla sperimentazione del [...] ai ragazzi, scritti in quegli anni, tra cui A man for all seasons (1954) che successivamente fu adattato per il teatro e accolto con entusiasmo dal pubblico e dalla critica. Avvicinatosi al cinema, la sua prima sceneggiatura, Lawrence of Arabia (1962 ...
Leggi Tutto
Viarisio, Enrico
Stefania Carpiceci
Attore teatrale e cinematografico, nato a Torino il 3 dicembre 1897 e morto a Roma il 1° novembre 1967. Interprete elegante e raffinato, ottenne larghi consensi in [...] teatrali Galli-Besozzi, Galli-Marcacci, Merlini-Cialente-Sabbatini e Merlini-Cialente-Bagni.
Come molti dei suoi colleghi di teatro, trasferì esperienza e professionalità dalla scena allo schermo negli anni dell'avvento del sonoro e nel 1932 debuttò ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico austriaco (Vienna 1930 – Innsbruck 2014). Considerato uno degli attori di lingua non inglese più famosi di Hollywood, nell’arco della sua carriera durata più di cinquant’anni [...] ha ottenuto grandi successi e vari riconoscimenti. Grande attore anche di teatro e in televisione, ha esordito nel film tedesco Kinder, Mütter und ein General (1955; All'est si muore) e ha debuttato a Hollywood nel 1958 con The young lions (I giovani ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (Venezia 1927 - Roma 2010). Giovanissima, nel 1945 ha iniziato a farsi conoscere come soubrette al fianco di W. Chiari, E. Macario e W. Osiris, per poi ottenere il suo primo ruolo in teatro [...] ) e Le avventure di Laura Storm (1965-66, sceneggiato Rai). Prima di ritirarsi dalle scene, negli anni Novanta è tornata in teatro con Non ti conosco più e Sorelle Materassi (tra gli altri), confermandosi come una delle più grandi attrici italiane. ...
Leggi Tutto
Lengyel, Melchior (propr. Menyhért)
Patrick McGilligan
Drammaturgo e sceneggiatore ungherese, nato a Balmazújváros il 3 gennaio 1880 e morto a Budapest il 30 ottobre 1974. Prestigioso autore di teatro [...] con Ernst Lubitsch.
Figlio di un amministratore terriero, si dedicò ben presto al teatro, scrivendo testi che, a partire dal 1907, vennero rappresentati con successo in vari teatri di Budapest e di altre capitali europee. Uno dei più famosi di L ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva (n. Roma 1958). Dopo il debutto cinematografico ne Una breve vacanza di V. De Sica, ha conquistato la sua prima parte in teatro nel 1974 (Il Giardino dei [...] ciliegi di G. Strehler); negli anni ha collaborato con registi del calibro di G. Lavia (con cui ha instaurato uno stretto sodalizio artistico) e G. Sepe, dando vita a personaggi di grande forza e spessore ...
Leggi Tutto
Regista belga (n. Etterbeek 1949). Formatosi come attore, fondò, col fratello Charles (n. 1940, più noto con lo pseud. di Frédéric Baal), il Théâtre laboratoire vicinal, che si ispirava al teatro povero [...] il gruppo per fondare il Plan K. e dedicarsi alla creazione di spettacoli nei quali realizzare la fusione di teatro, danza, musica, coreografia, video, architettura e arti plastiche. Dopo una proficua collaborazione con W. Burroughs (The penny arcade ...
Leggi Tutto
GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] Giacosa, la Maria del Messaggero di H. Bernstein.
Nella stagione 1936-37 fu con L. Cimara e R. Calò nella Compagnia del teatro di Milano, che diede prova di affiatamento e di coralità, affidandosi alle regie di R. Simoni, G. Salvini e dell'esordiente ...
Leggi Tutto
Carotenuto, Mario
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 29 giugno 1916 e morto ivi il 14 aprile 1995. Esuberante e valido caratterista, C., interprete disordinato ma aperto a [...] L'opera da tre soldi di B. Brecht, e da quel momento la fortuna di C. conobbe un'improvvisa impennata: in teatro prese parte ad alcune importanti riviste di P. Garinei e S. Giovannini; interpretò poi il ruolo di Alfred Doolittle, il padre antipatico ...
Leggi Tutto
Danilo Ramirez
Regista e critico cinematografico italiano (Roma 1924 - ivi 2007). Proveniente da una delle più importanti famiglie della cultura italiana del Novecento, nipote dello storico del teatro [...] italiano Silvio d’Amico, intraprese giovanissimo la carriera di critico con lo pseudonimo di Filippo Mercati, nome che impiegò anche per le prime collaborazioni come sceneggiatore e aiuto regista. Il suo ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....