LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] romano A. Mantovani, fu esponente di rilievo dell'Ottocento siciliano, decoratore di palazzi patrizi e scenografo titolare del regio teatro Carolino (dopo il 1860, Bellini) di Palermo.
Il L. frequentò le scuole serali e si accostò alla scenografia e ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] suoi recenti restauri, in Boll. del Centro di studi archeologici ed artistici del Piemonte, XIX-XX (1941), 1, p. 113; Storia del teatro Regio di Torino, III, M. Viale Ferrero, La scenografia dalle origini al 1936, Torino 1980, pp. 55, 57, 59, 63-66 ...
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RHOPOS (῾Ρόπ[ος])
P. Moreno
Marmorario greco attivo a Mérida (Emerita Augusta), in Spagna, in età romana.
Il nome di R. ricorre con quello di altri scultori greci: Mais(on), Hyllos, Sargeas, sugli elementi [...] architettonici del teatro di Mérida, attribuito all'età traianea, ma che potrebbe anche risalire alla fondazione augustea della città. In particolare il nome di R., inciso su di una cornice, è accompagnato dalla data di esecuzione, priva purtroppo ...
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Architetto (n. Bassano del Grappa 1699 - m. 1797). Allievo di F. M. Pretis, su disegni del maestro eseguì la villa Spineda a Venegazzù (Treviso); su proprî progetti costruì la chiesa parrocchiale di Castiglione [...] (Castelfranco Veneto), la facciata del teatro di Onigo, le cattedrali di Schio e Valdagno, la villa Caffo a Rossano Veneto, ecc. ...
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Apollonia (gr. ᾿Απολλωνία) d’Illiria Antica colonia dei Corciresi e Corinzi, fondata nell’Illiria meridionale nel 558 a.C., dov’è adesso il monastero bizantino di Poiani (Albania meridionale). Restano [...] rovine di mura in opera quadrata con torri, teatro, portico, tempietto, odeon. Singolare il cosiddetto monumento degli Agonoteti di età antoniniana. ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] questo campo il suo nome compare per la prima volta, insieme con quello di G. Bruner, nella stagione del 1819-20 del vecchio Teatro ducale di Parma per i Pretendenti delusi di G. Mosca e la Gazza ladra di Rossini (oltre che per balletti e altre opere ...
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CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] al C. le scene per Gli amori di Apollo e Dafne di Bernardo Sabadini, da rappresentarsi nel teatrino di corte, di fianco al teatro dell'Aleotti. Con grande sfarzo si festeggiavano le nozze di Odoardo Farnese con Dorotea Sofia di Neuburg, e i balli che ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] primi lavori i biografi (cfr. Oliva, 1954) ricordano una ricca serie di studi sui monumenti antichi di Roma (il Pantheon, il teatro di Marcello, il Colosseo, le terme di Caracalla, l'arco di Tito, la colonna Traiana, i templi della Concordia e della ...
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IKARIA
L. Rocchetti
(᾿Ικαριᾒα). − Demo attico della tribù Egeide, sulle pendici nord-orientali del Pentelico, celebre per un santuario di Dioniso.
Gli scavi americani realizzati sullo scorcio del secolo [...] terreno, proedria rettilinea e orchestra a terrazzo. Presso l'orchestra, dal lato E, è un grande altare e nel recinto del teatro sono anche resti di un tempio di Dioniso.
Notevole un monumento coregico a forma di esedra che, in epoca cristiana, servì ...
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Attore, autore e regista (Roma 1886 - ivi 1973); figlio di un magistrato, studiò diritto all'univ. di Roma, frequentando contemporaneamente la scuola di recitazione diretta da V. Marini. Nel 1909 esordì [...] Sto, una maschera, il Signor Bonaventura, per il divertimento dei bimbi, sul Corriere dei Piccoli e a teatro, dove egli stesso ha ideato le fantasiose messinscene delle sue favole. Ottimo attore cinematografico, soprattutto come caratterista nella ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....