Regista italiano (Reggio nell'Emilia 1940 - Roma 2015). Dal 1969 animatore del Gruppo teatro Vasilicò, si è distinto nell'ambito del teatro di sperimentazione e di ricerca fiorito a Roma fra la fine degli [...] anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta. Dopo Missione psicopolitica (1969) e L'occupazione (1970), da suoi testi, ha realizzato spettacoli sempre più caratterizzati da un elegante lavoro sull'immagine ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] . 1796); Il furbo contro il furbo (opera buffa, da A.R. Lesage, Crispin rival de son maitre, libr. di L.A. Tottola, Venezia, teatro S. Samuele, 29 dic. 1797; La fiera di Senigallia (farsa in 2 atti, libr. di G. Dolfin, ibid., 10 dic. 1797; L'amore ...
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Drammaturgo italiano (Forlì 1911 - Riccione 1980). Condirettore (dal 1948), poi direttore della Fiera letteraria, dal 1977 diresse Il dramma. Ha scritto per il teatro lavori di ispirazione religiosa, prospettanti [...] Gioachino Belli poeta e impiegato pontificio, 1978; Al dio ignoto, 1980). I suoi drammi (ed. post. completa, Tutto il teatro, 2 voll., 1984) sono stati rappresentati con successo, grazie anche a una abilità tecnica che tiene conto della lezione ...
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Drammaturgo giapponese (Edo, od. Tokyo, 1816 - Tokyo 1893); autore di drammi per il teatro kabuki. Le sue opere più note, Nezumi Kōzō (1857), Izayoi Seishin ("L'amore di I. e S.", 1859), Sannin Kichiza [...] scenografia e addolciti dalla musicalità del linguaggio. Con l'avvento della restaurazione Meiji (1868), K. tentò di rinnovare il teatro kabuki con drammi che adottavano la lingua moderna e s'ispiravano ai costumi introdotti dopo l'apertura del paese ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] Rovetta e S. Lopez. Nella quaresima del 1909 il C. si unì in ditta con T. Mariani e il 10 maggio apparve al teatro Carignano di Torino nella prima della Madre di G. Antona-Traversi, "troppo concitato e troppo poco principe". Il 21 genn. 1910 presentò ...
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Attrice teatrale e cinematografica italiana (Trento 1923 - Roma 2013). Dopo l'esordio al Teatro universitario di Roma (Minni la candida di M. Bontempelli, 1941), fece parte di varie compagnie, tra cui [...] il Teatro d'arte diretto da L. Squarzina e V. Gassman (1952-53) e la compagnia di R. Ricci (1955-56), distinguendosi per la sottigliezza della recitazione e l'autorevolezza della presenza scenica. Ha fatto per molti anni coppia con G. Albertazzi ( ...
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Regista e drammaturgo giapponese (n. Shizuoka 1939). Tra i protagonisti del rinnovamento del teatro giapponese degli anni Sessanta, si è messo in luce con gli spettacoli realizzati con la sua compagnia [...] " di Kara Jūrō, 1969). Teorico e polemista, si è richiamato alle radici popolari del nō e del kabuki per restituire al teatro la bellezza stilizzata e l'aspetto rituale. Ha creato anche il metodo S. di arte drammatica, sorta di sintesi di tecniche ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] 1255 s.; C. Goldoni, Memorie, a cura di P. Bosisio, Milano 1993, pp. 164-168, 852, 967, 1172 (Mémoires, I, 28); B. Croce, I teatri di Napoli. Secoli XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 310, 426, 429, 431 s., 434, 440, 478, 480, 486, 488 s., 531, 554, 753; A ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] 1973), l'unico ad aver terminato gli studi medi, dopo i quali si iscrisse alla Nunziatella, che però abbandonò presto per tornare al teatro; dal 1916, anno del suo primo ruolo di un certo peso in un dramma tratto da un lavoro di F. Mastriani, al 1960 ...
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Drammaturgo e regista francese (Principato di Monaco 1924 - Saint-Mandé 2017). Il suo teatro, politico e militante, mai didattico ma piuttosto lirico, sdegnato e incandescente, mira a intervenire negli [...] in un campo di concentramento tedesco; nel dopoguerra divenne giornalista e caporedattore di Libération.
Opere
Tra le opere di teatro: L'enfant-rat, 1960; La vie imaginaire de l'éboueur Auguste Gatti, 1962, ispirato alla figura del padre; Chronique ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....