Attrice (Copenaghen 1881 - ivi 1972). Già nota sulle scene del teatro scandinavo, nel 1910 interpretò Afgrunden (L'abisso) di U. Gad, uno dei primi esempî di cinema erotico che aprì la sua carriera di [...] "Duse dello schermo". Trasferitasi in Germania, trionfò in una serie di film melodrammatici, alternati da commedie brillanti (Engelein, 1913; Das Liebes A-B-C, 1916), impegnandosi via via nella resa di ...
Leggi Tutto
Attore (Bologna 1718 - ivi 1778); fece parte della compagnia del teatro San Luca di Venezia. Nella maturità fu celebre Brighella. n Il figlio Giuseppe, detto Majanino, dalla vita sregolata e avventurosa, [...] sostituì il padre nelle parti di primo amoroso e a lui fu presto preferito per l'eleganza e l'estrema versatilità. Fu, con G. Lapy, G. Medebach (1782-83) e G. Battaglia, interprete molto apprezzato. Fu ...
Leggi Tutto
Drammaturgo spagnolo (Madrid 1562 - ivi 1635). Ebbe esistenza avventurosa, particolarmente ricca di fatti d'arme, di amori e di contese letterarie, tanto che fu considerato già nel suo tempo come il prototipo [...] l'ambiguo classicismo, i temi mitologici e la grezza materia popolare di L. de Rueda e di J. de la Cueva, il teatro di Lope de V., pur non rinnegando la propria filiazione da quei modelli, attinge un nuovo concetto di populismo e un'intensità di ...
Leggi Tutto
Autore drammatico italiano (Novi Ligure 1816 - Gazzuolo 1882). Il suo teatro, che comprende fra tragedie, drammi e commedie un'ottantina di lavori in prosa e in versi, alcuni applauditissimi, rivela soprattutto [...] una notevole abilità tecnica sia che indaghi problemi sociali (Il poeta e la ballerina, 1841; Le tre classi della società, 1844-47; La colpa vendica la colpa, 1854; La morte civile, 1861), sia che rievochi ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Torino 1947 - Fiumicino 2020). Formatosi alla scuola del Teatro Stabile di Torino, ha esordito nella recitazione nel 1971 nella pellicola La classe operaia va in paradiso diretta da E. [...] Petri, per il quale due anni più tardi ha recitato nel film La proprietà non è più un furto (1973). Artista poliedrico, dotato di una espressività sognante e dolorosa, è stato negli anni successivi felice ...
Leggi Tutto
Autore drammatico lettone (Jelgava 1848 - ivi 1912). È il fondatore del teatro lettone, sia come direttore del teatro di Riga (1870-1885), sia come autore di commedie che s'ispirano a temi popolari. ...
Leggi Tutto
Regista teatrale (n. Cesena 1960). Autore tra i più significativi del teatro contemporaneo, diplomato in pittura e scenografia all’Accademia di belle arti di Bologna, nel 1981 insieme a Claudia Castellucci [...] del Leone d’oro alla carriera nel 2013 “per la sua capacità di creare un nuovo linguaggio scenico in cui si mescolano il teatro, la musica e le arti plastiche”, tra i suoi lavori più recenti si citano Julius Caesar. Spared parts (2016) e Democracy in ...
Leggi Tutto
Regista russo (Mosca 1932 - ivi 2012). Dopo studi di regia, insegnò teatro a Mosca (1953-61). La regia dello spettacolo Smert´ Tarelkina "La morte di Tarelkin" di A. Suchovo-Kolybin (1966) gli attirò i [...] A. Puškin (1996); Odna absoljutno sčastlivaja derevnja "Un villaggio assolutamente felice" di B. Vachtin (2001). Nel 1993 ha fondato un teatro a Mosca, l'Atelier Pëtr Fomenko. Ha diretto inoltre vari film per il cinema e per la televisione (Na vsju ...
Leggi Tutto
Grande, Maurizio
Bruno Roberti
Storico e critico del cinema e del teatro, nato a Roma il 17 gennaio 1944 e morto a Siena il 30 novembre 1996. Il suo contributo agli studi di estetica e semiotica dello [...] di Carmelo Bene (s.d.). Nel 1986 realizzò la videosintesi delle prove del Macbeth 'secondo' Bene, per il Centro Teatro Ateneo dell'Università 'La Sapienza' di Roma. L'interesse per la 'lingua' profonda delle strutture drammaturgiche e attoriche si ...
Leggi Tutto
Regista giapponese (n. Tokyo 1928). Dopo studi di scienze politiche e di teatro, fondò nel 1958 la compagnia Jiyū gekijō ("Teatro della libertà"), separandosene per entrare nel gruppo Bungaku-za ("Compagnia [...] letteraria"), di cui divenne poi il principale regista. Ha diretto spettacoli che variano dal teatro realista al teatro dell'assurdo, allestendo testi di autori di tutto il mondo. Si è fatto apprezzare soprattutto con le commedie dell'autore ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....