MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] . M., in Hystrio, 2005, 2, pp. 18-20; G. Scabia, Dedicato a C. M., in E. Pozzi - V. Minoia, Recito, dunque so(g)no. Teatro e carcere 2009, Urbino 2009, p. 15; F. Lupetti, C. M. un ragazzo che tentò l’assalto al cielo, in La Repubblica, ed. di Bologna ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore e uomo di teatro spagnolo Dionisio Villanueva y Ochoa (Cordova 1774 - Madrid 1834); scrisse cantici, favole, "villancicos", ecc. Esercitò notevole influsso sul teatro del suo [...] tempo, traducendo opere di A. F. F. Kotzebue, V. Alfieri, M.-J. Chénier, Voltaire, ecc., e rimaneggiando opere di Tirso de Molina, di Lope de Vega, di Calderón, di Rojas Zorzilla. Tra le sue commedie: ...
Leggi Tutto
ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] suoi anni presso la regina Maria Casimira. Morì, nella sua casa vicino a piazza di Spagna, il 23 ag. 1713.
Bibl.: A. Ademollo, I teatri di Roma nel sec. XVII,Roma 1888, pp. 129 ss., 144 ss., 153-154, 178, 192 198-205; A. Cametti, La regina di Svezia ...
Leggi Tutto
Il primo attore che nell’antico teatro greco sosteneva sulla scena la parte del personaggio principale (la tradizione attribuì a Eschilo l’invenzione del secondo attore, il deuteragonista, e a Sofocle [...] quella del terzo, il tritagonista; ma già Eschilo nelle Coefore e ancor più nelle Eumenidi aveva usato i 3 attori). Oltre a questa parte il p. sosteneva altre parti, e ciò era possibile per l’uso della ...
Leggi Tutto
Racine, Jean
Mirella Schino
La poesia del teatro
Jean Racine è stato poeta e autore drammatico, uno dei più grandi della storia della letteratura francese. Tuttavia, a differenza di quanto, nello stesso [...] ha coinciso completamente con quella teatrale, che è anzi durata relativamente pochi anni, dal 1664 al 1677
Una vita per il teatro
La famiglia di Jean Racine era molto vicina agli ambienti di cultura giansenista e lo scrittore, nato a La Ferté-Milon ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] .; E. N. Backus, Catal. of music in the Huntington Library, San Marino, Ca., 1949, p. 301; A. de Angelis, Nella Roma papale. Il teatro Alibert o delle Dame (1717-1863), Tivoli 1951, p. 169; R. Giazotto, La musica a Genova, Genova 1951, pp. 334-336; B ...
Leggi Tutto
Regista rumeno (n. Bucarest 1950). Direttore del Teatro Bulandra di Bucarest (1992-94) e del Centre dramatique national di Limoges (1996-99), le sue regie teatrali, oltre a essere state premiate e ospitate [...] Vita e opere
Dopo gli studi di regia all'Accademia di teatro e cinema di Bucarest, esordì nel 1974 con Romeo şi si ricollegano alla tradizione dell'avanguardia; ispirandosi a un teatro della crudeltà sanguinario, selvaggio e insieme ridicolo, P. ...
Leggi Tutto
VITEZ, Antoine
Biancamaria Mazzoleni
Regista e direttore di teatro francese, nato a Parigi il 20 dicembre 1930, morto ivi il 30 aprile 1990. Diplomato in lingue orientali, ottimo traduttore, a partire [...] Claudel, Les Burgraves di Hugo, oltre a un Tartuffe in russo a Mosca nel 1977 e a Catherine, una specie di teatro-racconto ininterrotto, tratto da un romanzo di Aragon. Nel 1979 fu docente al Conservatoire national d'art dramatique e nel 1980 firmò ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] in prosa - una designazione che si attaglia a S. nel suo senso pieno in quanto egli, autentico e grande poeta, fece del teatro il suo unico mestiere. È significativo che il suo nome appaia per la prima volta come autore non sul frontespizio di opere ...
Leggi Tutto
Regista russo (n. Penza 1942). Formatosi al Teatro d'Arte di Mosca, si è rivelato al teatro Stanislavskij con la regia della prima versione di Vassa Železnova di M. Gorkij (1976), in cui evidenziava gli [...] la realtà sovietica. Di Slavkin ha messo poi in scena anche Cerceau (1985), dopo lo scioglimento del teatro Stanislavskij. Direttore del nuovo teatro Scuola d'arte drammatica (dal 1986), dopo alcune regie di lavori di Pirandello, si è dedicato ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....