Teatro comunale, in città di lingua tedesca. In particolare quello fondato a Vienna nel 1741 da Maria Teresa fu il massimo teatro austriaco, divenuto famoso per lo splendore e l’accuratezza delle messinscene. ...
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Teatro d’avanguardia, fondato a Belgrado nel 1956. Ha contribuito alla scoperta e al lancio del repertorio contemporaneo, da Beckett a Jonesco, a Pinter, Genet, Weiss e Kantor. ...
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Teatro di Dublino, sede dal 1904 del Movimento drammatico irlandese; promosse la drammaturgia nazionale (fra cui W.B. Yeats, J.M. Synge, S. O’Casey). ...
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Attore di teatro, di rivista, di cinema, nato a Roma il 10 novembre 1905. Dotato di mimica popolaresca, calda sensibilità, ricche capacità espressive, nonostante la critica gli rimproveri un'eccessiva [...] esuberanza di temperamento, è l'interprete italiano che più ha conquistato le simpatie del pubblico, anche straniero. Fra le sue interpretazioni cinematografiche che hanno avuto maggiore successo, vanno ...
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VARIETÀ (fr. variété)
Teatro. - Spettacolo teatrale composto di "numeri" svariati, ognuno dei quali è indipendente dagli altri; danze, acrobazie, illusionismo, animali ammaestrati, recitazioni comiche, [...] ecc., ne costituiscono gli elementi principali. Derivato dal circo e sorto nell'ultimo trentennio del secolo XIX, il varietà occupa ancora in molti paesi interi spettacoli, e ad esso sono dedicati in diverse ...
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Attore, regista e teorico del teatro russo (Penza 1874 - Mosca 1940). Tedesco per parte di padre, assunse la cittadinanza russa nel 1895, adottando il nome di Vsevolod. Allievo di V. I. Nemirovič-Dančenko [...] ne staccò nel 1902 per passare all'attività di regista con una propria compagnia, già orientato verso un tipo di teatro che esibisse le proprie convinzioni, in contrasto con il naturalismo e lo psicologismo dominanti. Chiamato a Pietroburgo nel 1906 ...
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Attore, regista e teorico del teatro russo (Vladikavkaz 1883 - Mosca 1922). Collaboratore (1910) del teatro di V. F. Kommissarževskaja, allestì, con altri, L'oiseau bleu al teatro Réjane di Parigi, indi [...] drammatico che nel 1921 ebbe, come Studio del Teatro d'arte, una propria sede a Mosca e nel 1926 prese il nome del Teatro Statale intitolato a Vachtangov. Partecipò al movimento del teatro ebraico "Habima", recandovi la sua dichiarata simpatia per ...
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Regista teatrale e storico del teatro italiano (Forte dei Marmi 1917 - Roma 1974); allestì spettacoli impegnati (La luna è tramontata di J. Steinbeck; La casa di Bernarda Alba di F. García Lorca; Il malinteso [...] E. Vittorini e altri tra i fondatori de Il politecnico (1945). Tra gli scritti di storia del teatro si ricordano: La commedia dell'arte (6 voll., 1957-61); Storia del teatro (2 voll., 1964); Il teatro del Rinascimento e la commedia dell'arte (1969). ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] Geta (1125-1130) o infine l'Aulularia, composti questi ultimi due da Vitale di Blois. Ma si tratta davvero di teatro? In alcuni prologhi gli autori proclamano a gran voce di avere rielaborato, tradotto, riscritto e, in certi casi, migliorato commedie ...
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Drammaturgo russo e teorico del teatro (Mosca 1879 - Parigi 1953). Per E. la finzione è alla base della vita; donde la sua teoria della "teatralità della vita", della "teatrocrazia" e della funzione essenziale [...] come tale", 1913). E. ha cercato di realizzare le proprie idee sia come regista del "Teatro dello specchio deformante", sia come autore (Vesëlaja smert', 1909, V. Kulisack duši, 1912 e Samoe glavnoe, 1920, tradotte insieme in it., nel vol. La gaia ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....