LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] nozze dell'ill.mo sig. G.F. L. e dell'ill.ma sig.ra L. Valliera, s.n.t. [ma Venezia 1638]; G. Ghilini, Teatro d'uomini letterati, Milano s.d. [1638-39], pp. 202-204; Saprico Saprici [A. Aprosio], La sferza poetica, Venezia 1543 [1643], pp. 44-47 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Magazine, CXXXIX (1997), pp. 766-791; II, ibid., CXL (1998), pp. 102-118; La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma 1998, p. 469; J. Varriano, Caravaggio's lost portrait ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] discorso tenuto a Lucera il 21 nov. 1893 (Discorso pronunciato da R. B. la sera del 2 novembre nel Teatro Garibaldi di Lucera, Siena 1893), attaccò duramente la politica di Giolitti specialmente in ordine ai problemi finanziari; sulla Nuova Antologia ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] . Ed erano venuti i provvedimenti che avevano cancellato tutte le feste popolari, e l'editto che aveva limitato l'attività dei teatri e sottoposto a rigido controllo gli spettacoli, e quello che il 18 ag. 1825 aveva regolato con pari severità la ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] foga del dire, e si mostrino così accesi nel volto, così smaniosi nel gesto, da degradarne le scene del teatro?". Non voleva che sul pulpito si portassero critiche di storia, disquisizioni politiche o di diritto pubblico e privato.
Sulla predicazione ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] tutta Italia si estende l'agitazione in loro favore, con scioperi nel Valdarno, a Carrara ecc., una bomba, posta nel teatro Diana (dove si credeva si trovasse il questore Gasti) da un gruppo di anarchici individualisti milanesi, provoca la morte di ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] coprire interessi", occultare ambizioni, giustificare "inimicizie", mascherare disegni, nobilitare progetti. Sono guerre civili, non di religione. Teatro di menzogna e tradimento la politica, nella quale la brama d'affermazione si muove, come insegna ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] …, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, ad Ind.; P. Aretino, Sei giornate, a cura di G. Aquilecchia, Bari 1969, ad Ind.; Id., Teatro, a cura di G. Petrocchi, Milano 1971, ad Ind.; F. Vettori, Scritti stor. e pol., a cura di E. Nicolini, Bari 1972, ad ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] 265, 305; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia…, II, Milano 1883, pp. 483 s.; A. D'Ancona, Il teatro mantovano nel sec. XVI, in Giorn. stor. della letteratura italiana, V (1885), p. 17; V. Cian, P. Bembo e Isabella d'Este…, ibid ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] . Amadei, Cronaca... di Mantova, a c. di G. Amadei-E. Marani-G. Praticò, III, Mantova 1956, pp. 447-486 passim, 524; F. Schiller, Teatro tragico..., II, Firenze 1863, pp. 60, 159; C. Botta, Storia d'Italia…, IV, Lugano 1832, pp. 406, 408; L. C. Volta ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....