Uomo di stato e di teatro tedesco (Zeulenroda, Turingia, 1726 - Vienna 1786). Fu autore di numerose commedie (Theatralische Werke, 1772-73) che, pur di valore piuttosto scarso, testimoniano l'adesione [...] di G., e per suo mezzo del teatro viennese, al rinnovamento promosso dagl'illuministi e in particolare da G. E. Lessing. ...
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Salem
Località del Massachusetts che fu teatro di un’ondata di isteria religiosa collettiva alla fine del sec. 17°. La lettura di un testo sulla stregoneria di C. Mather, Mémorables providences (1691), [...] convinse un gruppo di ragazze di S. di poter accusare una schiava afro-indiana locale di essere una strega. La denuncia innescò un effetto a catena, provocando l’insorgere di una vera e propria caccia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in qualcuno, come nel Ruzzante, la divertita osservazione non esclude l’umana simpatia); suoi strumenti i dialetti. In questo tipo di teatro è il germe della commedia dell’arte che dominerà le scene, non solo in I., dalla metà del 16° sec. alla metà ...
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Attrice greca (Atene 1920 - New York 1994). Nel teatro dal 1944, interpretò in patria e all'estero ruoli drammatici (E. O'Neill, T. Williams, ecc.) e comici (M. Achard, J. Deval, ecc.). La sua carriera [...] cinematografica, iniziata con Στέλλα (Stella, cortigiana del Pireo, 1955) di M. Kakogiànnis, è stata poi in gran parte legata a quella del regista J. Dassin, da lei sposato nel 1966: Celui qui doit mourir ...
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Librettista e patriota (Udine 1809 - Venezia 1865), direttore del Teatro Grande di Trieste (1840-47); fondò con altri il giornale patriottico La Forilla. Collaborò con varî operisti del tempo, tra i quali [...] G. Verdi, che da lui ebbe il libretto di Un ballo in maschera e quello per il progettato Re Lear, la cui musica non fu mai composta ...
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Marj Rahit
Nome di una piana nei pressi di Damasco, teatro di una storica battaglia (18 agosto 684) fra i Kalbidi, fedeli al califfo omayyade Marwan ibn al-Hakam e i Qaisidi che sostenevano il diritto [...] al califfato di ‛Abd Allah ibn al-Zubayr. La vittoria di Marwan permise la sottomissione della Penisola Arabica e stabilì l’egemonia del suo lignaggio nel califfato omayyade ...
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Commediografo e architetto (Londra 1664 - ivi 1726). Dopo un esordio nel teatro con la realizzazione di commedie dotate di un senso sicuro dell'effetto scenico e di carica satirica, ma che furono oggetto [...] di prigionia a Vincennes e alla Bastiglia, cominciò la sua carriera drammatica con commedie che denotano gli aspetti cartteristici del suo teatro: The relapse (1696), composta come seguito a Love's last shift di C. Cibber, ebbe grande successo e Ch ...
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Piccolo centro del Veneto, in prov. Verona, comune di Sommacampagna. Fu teatro nella prima e terza guerra del Risorgimento di due battaglie: la prima, combattuta il 23-25 luglio 1848, terminò con la sconfitta [...] di Carlo Alberto contro gli Austriaci di Radetzky; la seconda, del 24 giugno 1866, si concluse con il ritiro dell’esercito italiano comandato da Alfonso La Marmora, sorpreso dall’offensiva austriaca dell’arciduca ...
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Missili basati a terra, a medio raggio con armamento nucleare, installati sul teatro europeo dall’URSS e dagli USA.
Il loro smantellamento fu deciso in base al Trattato di Washington firmato da M. Gorbačëv [...] e R. Reagan nel 1987 ...
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Commediografo, giornalista e uomo politico italiano (Pozzuoli 1891 - Roma 1960). Diede al teatro parecchi lavori, tra i quali: La sera del sabato (1934); Mani in alto (1935); Supergiallo (1936); Il sole [...] a scacchi (1940); Il pretore de Minimis (1950); L'attesa dell'angelo (1952). Nel 1944 fondò in Roma il settimanale L'uomo qualunque, e facendo leva sul disagio dei ceti medî e della piccola borghesia, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....