Direttore d'orchestra italiano (Roma 1902 - ivi 1982). Studiò al conservatorio di Roma, tra gli altri con L. Refice, e debuttò nel 1920; dal 1932 al 1943 fu segretario artistico del Teatro Reale dell'Opera [...] di Roma. Fu particolarmente legato a B. Gigli, che diresse in memorabili rappresentazioni in tutti i teatri del mondo e in alcune registrazioni rimaste famose (Andrea Chénier, Tosca, Madame Butterfly). Come compositore, ha lasciato varî brani di ...
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Nome d'arte del soprano Lisbeth Sättler (Schwarzenberg, Sassonia, 1894 - Yorktown Heights, New York, 1976). Dopo il debutto a Dresda nel 1915, nel 1922 fu scritturata dal Metropolitan di New York, teatro [...] in cui rimase fino al 1942. Cantante e interprete versatile, si affermò internazionalmente in un vasto repertorio operistico, comprendente Weber, Wagner, Strauss, Verdi, Puccini, Mascagni, ma anche nei ...
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Musicista. Le caratteristiche del linguaggio musicale del compositore nordamericano sono evidenti anche nelle ultime composizioni che, come le precedenti, vanno dal teatro: Dance panels (Monaco di Baviera, [...] 1963), alla musica per orchestra: Orchestral variations (1957); The Tender Land (1957); Connotations (1962); Music for a great city (1964); Emblema for symphonic band (1964); Inscape (1967). Nella musica ...
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FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] F. interpretò il ruolo di Marzia nel Tullio Ostilio, ancora di Bononcini, e fu poi a Bologna, ove il 15 maggio 1695 al teatro Malvezzi cantò nel Nerone fatto Cesare di G. A. Perti, in cui sostenne con rinnovato successo il ruolo di Tigrane; sempre al ...
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Musicista (Bologna 1567 - ivi 1629). Maestro di cappella a S. Petronio, compose musica sacra e opere teatrali, di non mediocre valore. La sua Andromeda (1610) fu la prima opera rappresentata in un teatro [...] pubblico a Bologna ...
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Grigòlo, Vittorio. – Tenore italiano (n. Arezzo 1977). Scoperta la sua passione per la musica in tenera età, è stato uno dei solisti del Coro della Cappella Sistina, ha debuttato a soli tredici anni nella [...] del mondo sotto la direzione di molti rinomati direttori di orchestra. Dotato di talento vocale, di istintivo senso del teatro nonché di bella presenza, il tenore riesce ad affrontare sia ruoli operistici che concerti dal vivo. Il suo repertorio ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] di F. Balilla Pratella.
Sempre nel 1924 il M. entrò a far parte con Franco Casavola dei "musici" della compagnia del Nuovo Teatro futurista, fondata da Rodolfo De Angelis. Di quest'anno è il Preludio notturno e scherzo per quartetto d'archi, op. 45 ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] nella Sonnambula (2 marzo 1929) e in Lucia di Lammermoor (14 marzo 1929); con quest'ultima opera tornò in aprile al teatro S. Carlo: nonostante la presenza della moglie, il D. riuscì sempre a farsi apprezzare e la critica romana non mancò di mettere ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] in patria ricca di allori e di gioielli che ostentava durante le sue esibizioni in pubblico, rinnovò il successo in tutti i teatri italiani, superando in breve tempo le più temute rivali del momento.
E così la D., romana di Borgo, con un nome d ...
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CONSOLI, Tommaso
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma nel 1753 (il Fétis indica come luogo di nascita Osimo, ma nessuna testimonianza conferma questa notizia). Affermatosi come sopranista, sicuramente [...] tuttavia riguardanti la sua famiglia, i suoi studi, i luoghi dove visse la sua prima giovinezza. Il 13 genn. 1775, al teatro di Corte di Monaco, prese parte alla prima rappresentazione de Lafinta giardiniera di W. A. Mozart, nelle vesti di Ramiro: il ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....