GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] , ad ind.; R. Celletti, La vocalità, in Storia dell'opera, Torino 1977, III, 1, ad ind.; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, Firenze 1978, I, p. 551; II, pp. 666 s., 673; F.J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, pp. 389 s.; The ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] , 1879-1929, a cura di V. Cervetti - C. Del Monte - G. Segreto, II, Parma 1980, p. 101; I. Ciotti, La vita artistica del teatro Massimo di Palermo, Palermo 1984, pp. 34 s; G. Dell'Ira, Firmamento lirico pisano, Pisa 1985, pp. 68, 475 s., 489, 491-493 ...
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Musicista (Cristiania 1840 - Copenaghen 1911); studiò a Lipsia con E. F. E. Richter, F. David e K. Reinecke. Celebre violinista, fu direttore della Società musicale di Cristiania e del Teatro reale di [...] Copenaghen. Come compositore è considerato uno dei più significativi esponenti della scuola norvegese del sec. 19º. Nella sua produzione, che armonizza abilmente elementi etnici e stilemi del romanticismo ...
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Cantante, soprano (Savigliano 1776 - Bologna 1854); applaudita nei maggiori teatri d'Europa, nel 1798 cantò a Roma essendo stato tolto per lei il divieto delle donne in scena. Ritiratasi dal teatro (1823), [...] si stabilì a Bologna quale insegnante di canto ...
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KRAUS, Alfredo
Lorenzo Tozzi
Tenore spagnolo, nato a Las Palmas (Canarie) il 24 settembre 1927. Compiuti gli studi di canto col soprano M. Llopart, ha debuttato ufficialmente al Teatro dell'Opera del [...] Cairo (Rigoletto e Tosca) nel 1956; nello stesso anno è presente nei cartelloni della Fenice di Venezia e al Carignano di Torino (La Traviata). Sempre nel repertorio verdiano, s'impone su altri palcoscenici ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] Note, Palermo 1962, p. 7; N. Morini, L'Accademia filarmonica di Bologna (1666-1966), Bologna 1967, p. 186; L.N. Galvani, I teatri musicali di Venezia nel sec. XVII, Bologna 1969, pp. 62 s., 94 s., 125; F. Testi, La musica italiana nel '600, I, Milano ...
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GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] dic. 1957; Il Tempo, 7 e 10 dic. 1957; notizie in Riv. musicale italiana, III (1896), p. 387; La bohème di G. Puccini al teatro Regio di Torino, in La Gazzetta mus. di Milano, LI (1896), pp. 81-91; G.M. Viti, Evan G. e le sue grandi collezioni, Roma ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] storia e nell'arte. 1778-1963, II, Milano 1964, pp. 30, 33; G. Berutto, I cantanti piemontesi, Torino 1972, p. 110; A. Basso, Storia del teatro Regio di Torino, Torino 1976, II, pp. 173 s.; V, p. 158; II, pp. 251 s., 281, 289, 293, 338 e V, pp. 129 ...
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GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] -1750, Venezia 1985, pp. 157, 349; P. Besutti, La corte musicale di Ferdinando Carlo Gonzaga ultimo duca di Mantova: musici, cantanti e teatro d'opera tra il 1665 e il 1707, Mantova 1989, pp. 15 ss., 60 s.; C. Sartori, I libretti italiani a stampa ...
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BRAMBILLA, Teresa (Teresina)
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 15 apr. 1845. Nipote delle cinque sorelle Brambilla, fu allieva delle due più celebri zie, Marietta, contralto, e Teresa, soprano [...] dei Promessi Sposi di A. Ponchielli per l'inaugurazione del Teatro Dal Verme di Milano; due anni più tardi, il non comune talento.
Fonti e Bibl.: A. G[alli], T. B. Ponchielli, in Il Teatro ill., IV (1884), 40, p. 50; G. De Napoli, A. Ponchielli (1834 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....