GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] : lettere di R. de' Calzabigi e di Antonia Bernasconi, in Analecta musicologica, 1974, n. 14, pp. 268-300; S. Giampaoli, Musica e teatro alla corte di Massa: i G., Massa 1978, pp. 50, 52, 56 (per Jacopo), 110-112 (per Domenico I), 112-114 (per Jacopo ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] volta in Italia, il direttore acquistava l'autorità e il diritto di imporre numerose prove. Ciò contribuì ad innalzare l'orchestra del teatro S. Carlo fra le prime d'Europa.
Il F. morì a Napoli il 7 apr. 1839.
Opere: Della sua produzione musicale, di ...
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Soprano (Bari 1913 - New York 2014). Allieva di Giuseppina Baldassarre-Tedeschi, esordì al Teatro Lirico di Milano nel 1935, e passò poi nei principali teatri italiani. Dal 1940 ha cantato stabilmente [...] al Metropolitan di New York, anche sotto la direzione di Arturo Toscanini, apprezzata soprattutto come interprete pucciniana ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] Bertoni; sostenne poi il ruolo di Timante nel Demofoonte di G. Pampani.
Dal 1765 al 1768 la G. fu impegnata sulle scene del teatro S. Carlo di Napoli: esordì come Elisa ne Il re pastore di N. Piccinni (30 maggio 1765), accanto a G. Aprile; fu quindi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e che andò distrutto, pare, nel sacco del 1527. Dopo, le cronache del 16° sec. ci forniscono indicazioni abbastanza sicure su due teatri in via Giulia, uno che durò fino al 1575 e l’altro, detto Il Carbone, ricordato da un Avviso del 1553.
La grande ...
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Baritono (Pisa 1877 - Firenze 1953). Apprese il canto da autodidatta e debuttò al teatro Costanzi di Roma nel 1898, affermandosi rapidamente in Italia e all'estero come uno dei maggiori interpreti del [...] repertorio verdiano e di quello verista. L'eccezionale estensione vocale e la sua non comune presenza scenica fecero di lui negli anni tra il 1905 e il 1920 il baritono per antonomasia ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] da tre violini, un flauto, un trombone e un contrabbasso. Cantò poi a Pavia e a Lecco; nell'estate era già a Milano al teatro Re e si affermò rapidamente come uno dei più promettenti cantanti buffi. Dal 1832 in poi, il C. si esibì nei principali ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] per l'arrivo del cardinale Camillo Paolucci nel 1743), il B. godette larga fama e si può dire che non c'è storia del teatro musicale del Settecento in cui il suo nome non venga almeno citato. Data la sua fama, si suppone (poiché non si hanno numerose ...
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Tragedia in versi (1904) di G. D'Annunzio, la più importante del suo teatro, ambientata in un Abruzzo fra reale e favoloso.
Di Mila di Codro, figlia di Iorio, una prostituta campestre, si innamorano [...] il pastore Aligi e il padre di questo, Lazzaro di Roio. I due si disputano la donna, e Aligi uccide il padre. Mila, che ama il giovane pastore, per salvarlo si accusa di averlo stregato e muore sul ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] Scala nella storia e nell'arte, Milano 1963-1964, I, pp. 214 s.; II, pp. 62 s.; Due secc. di vita musicale. Storia del teatro Com. di Bologna, a cura di L. Trezzini, II, Bologna 1966, pp. 113, 123; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 294 e ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....