Poeta e scrittore portoghese (Lagos 1876 - Lisbona 1962). Di formazione parnassiana, seguì la tradizione lirica di L. de Camões, particolarmente col poema giovanile Nada (1896). Ha dato al teatro molte [...] opere, fra cui A Severa (1901); Paço de Veiros (1903); Rosas de todo o ano (1907); O reposteiro verde (1912). Tra le opere in prosa: Figuras de ontem e de hoje (1914); Pátria portuguesa (1914); O heroísmo, ...
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Scrittore tedesco (Darmstadt 1815 - ivi 1843), autore di numerose novelle e di alcune commedie, in parte in dialetto; queste commedie, tra le quali eccelle Der Datterich (1841), precorrono il teatro naturalistico. ...
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HACKS, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Breslavia il 23 marzo 1928. Seguace di Brecht e suo collaboratore nell'ultimo periodo berlinese, si è dedicato quasi esclusivamente al teatro, [...] verso, per es.) che denunciano un disorientamento non ancora riassorbito.
Pubblicazioni in volume dello H. scrittore di teatro: Theaterstücke, Berlino 1957; Zwei Bearbeitungen, Francoforte s. M. 1962; Fünf Stücke, ivi 1965; Stücke nach Stücken, ivi ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] essi non dichiarano l’autore delle parole: è il caso, in particolare, delle prime edizioni dei libretti stampati a Roma per il teatro Valle in forma di «intermezzi in musica», ossia operine buffe di 4-5 personaggi in due parti, da eseguire tra i tre ...
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Commediografa inglese (Bransgrove, Hampshire, 1925 - Londra 2011). Ha esordito con My Warren e After birthday (1973), seguiti da The amiable courtship of Ms Venus and Wild Bill (1975), nell'ambito del [...] (1988, basato sulla Dame aux camélias di Dumas figlio), Deborah's daughter (1995), Stanley (1996), Marlene (1996). Ha poi scritto: The snow palace (1998); Nelson (2005); Mrs Pat (2006). In Italia i suoi lavori sono raccolti nel volume Teatro (1992). ...
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Scrittore spagnolo (Mérida 1756 - Madrid 1797). Esordì con una Sátira contra los abusos introducidos en la poesía castellana (1782) in cui attaccò F. Lope, P. Calderón e il teatro spagnolo del sec. 17º. [...] Di carattere irascibile e violento, polemizzò contro T. Iriarte (El asno erudito), V. García de la Huerta, Tomás A. Sánchez. Strenuo difensore della cultura e della scienza spagnola, F. rappresentò lo ...
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Letterato (Ferrara 1504 - ivi 1573). Dapprima professò medicina e filosofia; poi lettere a Ferrara, Mondovì, Torino e Pavia. Fu uno dei maggiori assertori dell'aristotelismo letterario: propugnò un teatro [...] tragico costruito secondo le regole aristoteliche, ma con fini morali, quali la riforma cattolica esigeva. Si ispirò soprattutto a Seneca nelle sue nove tragedie, tra cui più famosa è la prima, l'Orbecche. ...
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Lo Iacono, Simona. – Magistrato e scrittrice italiana (n. Siracusa 1970). Magistrato presso il tribunale di Catania, presta volontariato al carcere di Brucali (Augusta), tenendo lezioni di letteratura [...] e teatro. Curatrice delle rubriche “Letteratura è diritto, letteratura è vita” sul blog Letteratitudine e “Scrittori allo specchio” nella pagina culturale de La Sicilia, ha esordito nel 2006 con il racconto I semi delle fave, a cui ha fatto seguito ...
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Scrittore francese (Calais 1753 - La Celle-Saint-Cloud 1835). Ebbe una vita avventurosa e si dedicò di volta in volta ai viaggi, al commercio, alla vita militare, al teatro. Vissuto in un'epoca di transizione, [...] fece propria la polemica sociale contro l'ingiustizia e la corruzione dell'ancien régime in numerosi romanzi: L'enfant du carnaval (2 voll., 1796); Les barons de Felsheim (4 voll., 1798-99); Angélique ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] preziosismo, cui la vecchia materia bucolica è condannata, in G. Gil Polo, in G. Suárez de Figueroa.
Non dissimile la situazione del teatro, in cui non si è ancora risolto il dissidio, che era già di Torres Naharro e di Vicente, fra un’ispirazione di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....